Il 2009 è stato contrassegnato da grandi incertezze dovute alla crisi economica e finanziaria mondiale e da un indebolimento della fiducia dei consumatori. Stando ai dati della SECO, la Segreteria di Stato dell’economia, solo verso la fine del 2009 i consumatori hanno ritrovato un atteggiamento più positivo (-7 punti a fine 2009 rispetto a -39 punti in luglio). Il rasserenamento del clima è da ricondurre principalmente ad aspettative viepiù ottimistiche riguardo all’andamento generale dell’economia e alla situazione sul mercato del lavoro.

La prudenza dei consumatori nel 2009 ha riguardato principalmente il settore Non Food, ma la flessione ha toccato in misura diversa i singoli segmenti di mercato. Mentre, ad esempio, il settore dei beni di qualità superiore e durevoli, quali attrezzi sportivi o mobili, non ha registrato alcuna contrazione sostanziale del fatturato, le entrate relative al business dei viaggi sono invece diminuite notevolmente. Nel commercio al dettaglio si è inoltre fatta sentire una concorrenza più agguerrita dovuta ai nuovi concorrenti che nell’esercizio in rassegna hanno potenziato notevolmente la loro presenza sul mercato svizzero.

Mantenuta la quota di mercato

In Svizzera oltre un quarto degli alimentari viene acquistato nei negozi del Gruppo Migros. Nonostante i difficili presupposti economici e il continuo mutamento della situazione relativa alla concorrenza, siamo riusciti a mantenere il fatturato e le quote di mercato del 20.5%. Questo risultato è da ricondurre in primo luogo alla forte crescita di Denner (+2.5%) e all’andamento positivo registrato sui mercati specializzati (crescita della cifra d’affari pari all’1.6%) malgrado la contrazione del mercato. Le quote di mercato della vendita al dettaglio affidata alle cooperative sono leggermente calate nel 2009.

Nell’esercizio in rassegna il risultato del Gruppo Migros prima dei proventi/oneri finanziari, delle imposte sul reddito e dell’effetto previdenziale (EBIT) si è attestato a 1'153.1 milioni di franchi, superiore del 3.6% risp. di 39.8 milioni di franchi al valore dell’anno precedente, pari a 1'113.3 milioni. Il miglioramento è ascrivibile a una maggiore collaborazione a livello del Gruppo e a significative ottimizzazioni dei processi in tutti i settori di attività.

Gli investimenti si sono mantenuti su un livello molto elevato, pari a 1'480 milioni di franchi (anno precedente: 1'674 milioni). Migros è e rimane pertanto un importante partner economico in Svizzera e garantisce migliaia di posti di lavoro. Sono stati operati investimenti soprattutto nelle cooperative e nelle imprese commerciali, con sedi di vendita nuove, ampliate e ammodernate, e nell’industria con la modernizzazione e il potenziamento delle capacità degli impianti di produzione.

Ampliata la rete di vendita, ridotti i prezzi

La superficie di vendita nei supermercati/ipermercati e nei mercati specializzati è aumentata dell’1.2% nel 2009 raggiungendo quota 1'266'062 m2 (2008: 1'251'115 m2).
 
I volumi di vendita delle cooperative Migros sono aumentati rispetto all’anno precedente. Le riduzioni dei prezzi sull’intero assortimento, pari a oltre 300 milioni di franchi, hanno tuttavia avuto una forte ripercussione sui fatturati nel 2009.

Punti salienti del 2009

Nell’anno in rassegna è stata ulteriormente potenziata la collaborazione all’interno di Migros. A tale fine sono state attuate diverse iniziative strategiche e sono stati ottimizzati i processi interni. Interio, ad esempio, ha realizzato in Svizzera insieme a Depot il concetto di negozio «Depot-Interio». Per la fine del 2009 sono state aperte più rapidamente del previsto oltre 130 filiali Migrolino.

Per quanto riguarda la vendita al dettaglio affidata alle cooperative, nel 2009 è stato implementato il concetto di negozio 2010 nei centri commerciali di Schönbühl (Berna) e Stücki (Basilea), nonché nelle filiali di Kreuzlingen e Pully. Il nuovo concetto rende l’acquisto una vera e propria esperienza.

Le innovazioni rappresentano un tratto distintivo essenziale. Migros vanta una tradizione di nuovi approcci. È stata ad esempio la prima azienda del commercio al dettaglio a introdurre, già decenni fa, M-Data, la data di scadenza applicata al prodotto.

Anche nel 2009 Migros ha investito in maniera mirata in nuovi prodotti, processi o canali di vendita. Esempi di importanti innovazioni relative ai prodotti nell’anno in rassegna sono un nuovo principio attivo di Mibelle Cosmetics realizzato con mele svizzere a cui si affida persino Michelle Obama, la moglie del presidente americano.

Il posizionamento di Migros è stato ulteriormente rafforzato nel 2009. In primavera l’azienda si è presentata con il nuovo slogan «M per il Meglio». Migros è sinonimo di tradizione svizzera, regionalità, sostenibilità, freschezza e il migliore rapporto qualità-prezzo. Con questo slogan desideriamo semplicemente esprimere in maniera manifesta questi valori.

Alla fine del 2009 Migros impiegava 83'780 collaboratori. Nell’anno in rassegna sono stati formati 3'264 apprendisti in oltre 40 professioni. Per il 2009 Migros è riuscita a offrire nel complesso 1'303 nuovi posti di formazione. I nostri collaboratori hanno fatto un buon lavoro in un contesto di mercato difficile e di questo siamo loro grati, così come ai nostri clienti, fornitori e a tutti i cooperatori.

Una sostenibilità vissuta

La sostenibilità è stata un elemento essenziale dell’attività operativa di Migros anche nel 2009. Una gestione aziendale responsabile è parte integrante della cultura e della strategia del Gruppo.

Nell’anno in rassegna la politica di Migros in materia di sostenibilità è stata premiata. Al World Retail Congress 2009 di Barcellona, la giuria ha nominato Migros impresa del commercio al dettaglio più sostenibile al mondo.

Anche per quanto riguarda i suoi prodotti, Migros vigila affinché durante la produzione si rispettino standard ecologici e sociali. Ne sono un esempio la Business Social Compliance Initiative BSCI, avviata da Migros e volta a garantire condizioni di lavoro dignitose da parte dei fornitori, e il marchio TerraSuisse, garanzia di un’agricoltura in armonia con la natura e rispettosa degli animali.

Dal 2008 Migros contrassegna i prodotti più ecologici all’interno del suo assortimento con il marchio CO2 dell’organizzazione indipendente climatop, consentendo così alla clientela di individuare rapidamente i prodotti rispettosi del clima.

Prospettive e obiettivi 2010

Migros è decisa a proseguire in modo sistematico sulla strada intrapresa. Vuole sfruttare in maniera mirata la posizione di azienda commerciale leader in Svizzera per consentire, secondo il suo credo imprenditoriale, ai consumatori di tutto il Paese di «vivere meglio ogni giorno». 

Una crescita sempre solida

Nonostante la dovuta cautela nelle previsioni, anche nel prossimo anno occorre portare avanti la strategia di una solida crescita. Migros continua a perseguire i suoi obiettivi di espansione attraverso alleanze e raggruppamenti strategici laddove questi apportano un reale beneficio alla comunità e ai consumatori.

Importanti investimenti sul mercato svizzero

Anche gli investimenti sul mercato svizzero devono essere avviati in base ai piani. Nei prossimi tre anni Migros intende investire circa 5 miliardi di franchi in Svizzera. Questi investimenti servono a rafforzare ulteriormente la presenza locale e a garantire un servizio clienti completo attraverso ad esempio il potenziamento mirato dell’infrastruttura e l’ampliamento delle piattaforme online.

Vivere la sostenibilità 

Con un ambizioso piano di protezione ambientale, Migros intende ridurre del 27% le emissioni di anidride carbonica entro il 2012 (anno di riferimento: 2000). Le aziende industriali, le filiali e le centrali operative sono in linea con i target fissati. Il piano di misure per quest’anno prevede, tra le altre cose, l’ottimizzazione dell’efficienza energetica di edifici e impianti, la riduzione del materiale d’imballaggio e delle emissioni dannose per il clima causate dagli impianti frigoriferi nonché l’incremento dei trasporti su rotaia.

Incremento dell’efficienza

In tutto il Gruppo si punta a incrementare l’efficienza mantenendo al tempo stesso una qualità elevata attraverso l’adozione di misure operative mirate. La Direzione generale è fiduciosa che Migros superi, anche nel 2010 e negli anni a venire, le sfide a cui sarà confrontata, riuscendo così a proporre a tutta la clientela un’offerta completa – semplicemente «M per il Meglio». 

Herbert Bolliger
Presidente della Direzione generale