Rapporto dei presidenti 2012

Andrea Broggini, presidente dell’Amministrazione / Herbert Bolliger, presidente della Direzione generale

Le ripercussioni della crisi finanziaria e debitoria mondiale e la debolezza dell’euro hanno riservato un altro anno impegnativo all’economia svizzera. Il Gruppo Migros ha saputo affrontare questo difficile contesto con ottimi risultati. Il Gruppo ha realizzato un fatturato di CHF 24.999 miliardi, ossia lo 0.6% in più rispetto al precedente esercizio.

Per l’economia svizzera, il trascorso esercizio è stato caratterizzato da un clima di tensione, che ha contagiato anche l’umore dei consumatori. L’indice dei consumi ha registrato una contrazione dello 0.7% (2011: +0.2%). In media i prezzi dei beni indigeni sono rimasti stabili, mentre quelli dei prodotti d’importazione hanno registrato una flessione del 2.7%. Questo andamento rispecchia la situazione sul mercato valutario, marcata dalla debolezza dell’euro.

Rispetto al precedente esercizio, il fatturato del Gruppo Migros è cresciuto di CHF 140 milioni attestandosi a CHF 24.999 miliardi (2011: CHF 24.859 miliardi) e registrando dunque un aumento percentuale dello 0.6%. Questo positivo risultato è stato realizzato nonostante la concessione di massicce riduzioni di prezzo e un fatturato in calo nel settore viaggi.

Nell’esercizio in rassegna, il risultato ante oneri finanziari (EBIT) del Gruppo Migros, pari a CHF 985.6 milioni, supera dello 0.7% il risultato dell’esercizio precedente (2011: CHF 979.0 milioni). Il miglioramento dell’EBIT è ascrivibile da un lato alla stabilità manifestata dal margine lordo nel commercio al dettaglio affidato alle cooperative, alla quale vengono ad aggiungersi altri fattori: i programmi realizzati per ottenere incrementi di efficienza, la gestione degli acquisti, la situazione dei prezzi sui mercati delle materie prime e l’andamento dei tassi di cambio. D’altro lato, hanno avuto un impatto positivo anche il potenziamento delle attività di commercio all’ingrosso e la vendita, operata nello scorso esercizio, delle attività nel settore dell’imballaggio.

Gli investimenti, pari a CHF 1'224.8 milioni (2011: CHF 1'265.3 milioni) si sono stabilmente mantenuti a livelli molto elevati. Anche nel 2012, quindi, la Migros ha dato un importante contributo all’economia svizzera, assicurando migliaia di posti di lavoro. Investimenti importanti sono stati operati nel settore del commercio al dettaglio affidato alle cooperative, mentre nel settore Commercio e nel settore Industria e commercio all’ingrosso gli investimenti, pari rispettivamente a CHF 193.9 e CHF 127.6 milioni, si attestano leggermente al di sotto delle cifre del precedente esercizio.

Grazie al miglioramento delle condizioni d’acquisto legate alla debolezza dell’euro e a un’ulteriore ottimizzazione dei processi, nel settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative sono state operate ulteriori riduzioni di prezzo. Complessivamente, nel 2012 sono state concesse riduzioni di prezzo su oltre 2000 articoli, per un valore di CHF 204 milioni, corrispondente in media a un rincaro negativo dell’1.4%. Hanno beneficiato di importanti riduzioni dei prezzi in particolare i mercati specializzati Melectronics (–6.4%) e Micasa (–4.9%). La Migros ha così ulteriormente ampliato la propria posizione di vantaggio sul fronte del rapporto qualità prezzo, anche grazie al consistente contributo fornito dai collaboratori.

Le riduzioni di prezzo hanno avuto un impatto sul fatturato e sul risultato. Nell’esercizio in rassegna, la cifra d’affari realizzata nel settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative segna una crescita in termini reali pari all’1%. In termini nominali, la cifra d’affari registra invece un lieve calo, pari allo 0.4% (al netto degli effetti straordinari), e si attesta a CHF 14.524 miliardi.

A fine 2012, la rete di punti vendita della Migros comprendeva 631 sedi, 8 in più rispetto al 2011. La superficie di vendita di supermercati/ipermercati, mercati specializzati e gastronomia è aumentata di 12'341 m2 passando a 1'344'738 m2, con una crescita corrispondente dello 0.9%.

Punti forti e innovazioni: commercio online, Famigros, supermercati «solo bio»

Nel 2012 Migros ha promosso in modo finalizzato il commercio online, rafforzando la propria posizione di leader nel settore. Oltre all’apertura del nuovo online shop di SportXX, venuto ad aggiungersi a quelli di Melectronics e Micasa, Migros ha acquisito anche una partecipazione minoritaria del 30% nella Galaxus SA, proprietaria degli online shop digitec.ch e galaxus.ch.

Con LeShop, Migros si conferma largamente in testa nel commercio online del settore Food in Svizzera. LeShop.ch amplia continuamente la propria offerta di servizi. Ha riscosso particolare successo la nuova applicazione iPad, che ha già realizzato più del 23% del fatturato totale di CHF 149.5 millioni. Si sono confermati validi anche i nuovi centri di ritiro quali LeShop.ch DRIVE e LeShop.ch RAIL.

Hotelplan Suisse ha avuto successo con il lancio dell’aggiornata piattaforma «Dynamic-Touroperating», che dischiude all’operatore del settore viaggi promettenti prospettive di crescita.

Nel settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative, a inizio anno Migros ha lanciato anche il nuovo club per famiglie «Famigros». Famigros si propone di accompagnare le famiglie in tutte le fasi della vita familiare.

In primavera Migros ha esteso all’80% la propria partecipazione nella Cash+Carry Angehrn, realizzando un conseguente cospicuo aumento del fatturato nel settore del commercio all’ingrosso.

Altri punti forti dell’esercizio 2012 sono stati l’inaugurazione del primo supermercato «solo bio» Alnatura a Zurigo e la decisione da parte della Cooperativa Migros Zurigo di acquisire, per inizio gennaio 2013, la catena di negozi tedesca tegut.

Sostenibilità: promesse alla Generazione M

Nel 2012 Migros ha lanciato il programma «Generazione M», con il quale si impegna a lungo termine a promuovere la tutela dell’ambiente e il consumo consapevole, ad agire in modo responsabile ed esemplare nei confronti dei collaboratori e della società e a impegnarsi a favore di uno stile di vita sano.

Il principio di sostenibilità è radicato sia nelle linee guida aziendali sia nella strategia di gruppo della Migros. Nel 2012 l’impresa ha precisato la propria concezione della sostenibilità integrandovi tra i valori chiave anche il senso di responsabilità. Inoltre, i prerequisiti sociali e ambientali di base si estendono ora a tutto l’insieme del Gruppo.
   
Nell’esercizio in rassegna Migros ha ulteriormente ampliato anche l’offerta di prodotti sostenibili. Si è registrata una forte crescita in particolare sul fronte dei marchi Migros Bio, MSC (pesce proveniente da pesca sostenibile), FSC (legno proveniente da una gestione forestale responsabile) e Topten. Dopo il caffè, Migros punta su materie prime provenienti da coltivazioni socialmente ed ecologicamente compatibili, certificate UTZ Certified, anche per il cacao e per il tè.

Nel 2012 il Percento culturale Migros ha nuovamente investito CHF 125 milioni per attività di promozione della cultura, della società, della formazione, del tempo libero e dell’economia, per esempio con il programma concertistico «Classics» o il festival della danza «Steps». L’impegno del Percento culturale, nato per volontà di Gottlieb Duttweiler, rappresenta una realtà unica al mondo. L’anno scorso, in occasione del cinquantenario della morte del suo fondatore, la Migros ha inaugurato a Rüschlikon il «Oranger Garten», un giardino con padiglione in cui è possibile ripercorrere la storia dell’impresa seguendo un percorso predisposto con modernissime tecnologie interattive e multimediali.

A complemento delle attività del Percento culturale, il Gruppo Migros ha istituito il fondo di sostegno «Impegno Migros». Con il nuovo fondo, anche le altre imprese del Gruppo Migros consacrano il 10% dei loro dividendi a favore di progetti nel campo della cultura, della sostenibilità, dell’economia e dello sport.

Nell’ambito delle proprie attività di sponsorizzazione, la Migros si impegna per promuovere tre valori: tradizione svizzera, regionalità e sostenibilità. Nel 2012 l’impresa ha sponsorizzato gare di lotta svizzera, festival open air e attività del WWF, stringendo inoltre un nuovo accordo di cooperazione con il Club Alpino Svizzero.

Soddisfazione dei clienti

I sondaggi svolti tra i clienti nel 2012 indicano che essi sono molto soddisfatti della scelta di prodotti e servizi e del rapporto qualità prezzo offerti dalla Migros. Gli scambi sulla M-Infoline, su Migipedia e su social network quali Facebook o Twitter sono sempre più gettonati. Il dialogo coltivato è espressione della profonda fiducia che i cooperatori e i clienti nutrono nei confronti della Migros ed è la riprova del fatto che con la propria strategia l’impresa segue la giusta via.

Organi direttivi e collaboratori

Nel 2012 i vertici della Migros sono stati teatro di avvicendamenti: Andrea Broggini è stato nominato presidente dell’Amministrazione della FCM al posto di Claude Hauser, uscente per raggiunti limiti di età. Dalla Direzione generale della FCM si segnala la partenza di Gisèle Girgis, responsabile del Dipartimento Risorse umane, affari culturali e sociali, tempo libero. Alla signora Girgis è subentrato Fabrice Zumbrunnen, in precedenza direttore della Cooperativa Migros Neuchâtel-Friburgo.

A fine 2012 Migros contava 87'461 collaboratori, confermandosi ancora una volta il principale datore di lavoro del settore privato in Svizzera. L’aumento di 1068 collaboratori si spiega soprattutto con l’acquisizione della partecipazione maggioritaria nella CCA e con l’espansione nell’ambito della Gries Deco Company. Nell’esercizio in esame sono stati formati 3358 apprendisti in oltre 40 professioni diverse.

Unicità

Il successo della Migros poggia su una strategia caratterizzata da un’impostazione di lungo respiro e orientata agli interessi di tutti gli stakeholder. Seguendo l’ideale di Gottlieb Duttweiler, focalizza la propria attenzione sulla responsabilità sociale e si riconosce nei valori del Global Compact dell’ONU.

Le basi del sano sviluppo del Gruppo Migros risiedono nel cooperativismo, nel radicamento regionale e in valori quali la passione per il proprio lavoro, apertura, desiderio di conoscere, interesse e senso di responsabilità.

Prospettive

La Migros è un’impresa sana come un pesce, innovativa e produttiva, nella quale la popolazione svizzera nutre piena fiducia. Nei tempi buoni ha fatto bene le cose e continua così anche in un contesto impegnativo, con senso di responsabilità e con la necessaria autostima.

L’impresa continuerà a riversare sistematicamente ai clienti incrementi di efficienza e riduzioni dei prezzi di costo sotto forma di prezzi più convenienti. Nel 2013, tuttavia, i prezzi di vendita subiranno anche le ripercussioni dell’aumento dei prezzi sui mercati di diverse materie. Anche in avvenire, la Migros continuerà a promuovere il commercio online e farà di tutto il possibile per offrire il miglior rapporto qualità prezzo. Oltre a rafforzare la propria efficienza economica, promette parallelamente di rafforzare ulteriormente gli sforzi profusi in ambito sociale ed ecologico, seguendo pienamente lo spirito della sua idea guida, che le detta di impegnarsi con passione a favore della qualità della vita dei propri cooperatori e clienti.


Andrea Broggini e Herbert Bolliger