Variegata come la vita stessa

Il fatto che Migros sia diversa dalle altre aziende è dovuto alle sue origini, ma in particolar modo al suo sviluppo. Sin dai suoi albori il segreto del suo successo sono stati l'innovazione e l'intuito per quelli che erano i desideri e le esigenze delle sue clienti e dei suoi clienti. Nel corso degli anni l'attività di commercio al dettaglio è diventata anche produttrice, banca, operatore turistico, gestore di ristoranti e di stazioni di rifornimento di carburante, fitness-club, mediatrice di cultura e formazione, e dal 2010 con l'azienda di elettromobilità m-way offre nel suo assortimento addirittura un pezzettino di futuro. Con migliaia di punti vendita, il Gruppo Migros oggi è presente in tutta la Svizzera e uno dei maggiori investitori e il più grande datore di lavoro privato del paese. Inoltre  con le proprie industrie è una delle maggiori produttrici di marchi propri a livello mondiale. Eppure, nonostante la sua eccellenza, rimane un'azienda vicina alle persone.

Vicina alle clienti e ai clienti
«L'uomo e non il franco deve essere il punto centrale dell'economia.» Le parole del fondatore della Migros Gottlieb Duttweiler sono oggi più attuali che mai proprio a causa delle velocissime trasformazioni nel mondo del commercio al dettaglio. Il fatto che Migros sia in grado di comprendere le esigenze della clientela e viva secondo le sue linee guida - cioè impegnarsi con passione per migliorare la qualità di vita dei propri clienti - è dimostrato dal riconoscimento di dettagliante preferito e marchio svizzero più forte del 2010. Ovviamente anche la circostanza che lo scorso anno, nonostante l'enorme pressione sui prezzi, un numero di persone più alto che mai ha effettuato i propri acquisti da Migros ha fatto lievitare il livello del fatturato ai livelli massimi. Questo conta anche per Migros, in fondo il franco deve rendere sia a favore della cooperativa sia a favore delle clienti, dei clienti e dei collaboratori.

Molteplicità che obbliga
Il guadagno di Migros è un guadagno per tutti perché l'impegno dell'azienda nel cercare soluzioni innovative e sempre migliori comprende oggi quasi tutti gli ambiti. Sia che si tratti di sfruttamento delle risorse, di acquisto responsabile delle materie prime e dei prodotti, di ottimizzazione delle condizioni di lavoro, di tutela dell'ambiente, di ampliamento dell'assortimento e dei servizi o che si tratti di dialogo con le clienti e i clienti e partner come ad esempio il WWF. A titolo illustrativo di tutte le misure e tutti i programmi attuati ecco solo alcuni esempi che hanno caratterizzato il 2010.

Impegno sostenibile 2010
L'Anno Internazionale delle Biodiversità proclamato dalle Nazioni Unite ha trovato in Migros un terreno fertile, in quanto questa si impegna ormai da molto tempo per un trattamento responsabile della natura e dell'ambiente. Come ad esempio con l'etichetta Terra Suisse che si adopera in modo mirato a favore della biodiversità e per la quale lo scorso anno 20.000 aziende agricole svizzere sono state attive nella produzione, ben una su tre! Nel 2010 sono stati inoltre venduti più prodotti contrassegnati da etichette sostenibili che mai: soltanto i prodotti biologici hanno registrato un incremento del fatturato del 14%. Anche l'intero assortimento base di caffè è stato cambiato con prodotti sostenibili, adesso certificati UTZ, il marchio per la produzione secondo criteri sostenibili sia dal punto di vista sociale che ambientale. Da decenni ormai Migros si impegna a favore della tutela del clima, ad esempio riducendo le emissioni di CO2. Entro il 2010 si sarebbe dovuta realizzare una riduzione  di CO2 del 16% rispetto all'anno di riferimento 2000. Con il 27% questo obiettivo è stato nettamente superato. Un altro motivo di orgoglio è il premio «Friendly Work Space» conferito dalla Fondazione Promozione Salute Svizzera. Attualmente ben 9 aziende sono contrassegnate dall'etichetta e per la prima volta vi è inclusa un'azienda della Svizzera francese, la Cooperativa Migros Ginevra. Infine nel 2010 Migipedia ha creato un nuovo livello di qualità in materia di dialogo con il cliente, infatti la piattaforma ampiamente utilizzata permette lo scambio tra clienti in merito a prodotti e offerte.

Un quadro ricco di colori e sfaccettature
Naturalmente la Migros è arancione. Ma la Migros è anche rossa (Hotelplan), più rossa (Ex Libris), molto rossa (interio), ancora più rossa (Denner), elegantemente nera (Globus), grigio-verde (Banca Migros), blu (Scuola Club) e colorata (19 industrie) e poi a strisce, rotonda a spigoli e poi: la vita è ricca di colori e forme e si svolge ovunque, proprio come la Migros che troviamo come supermercato in città, come migrolino al rifornimento di benzina, come filiale di quartiere o direttamente a casa con Le Shop, il negozio online cresciuto anch'esso lo scorso anno di un favoloso 15%. In particolare la si trova fuori in campagna, con le sue fondazioni «Prato Verde» e all'interno sul palco e al museo con il Percento Culturale, premiato nel 2010 a Berlino come investitore culturale dell'anno. La varietà di Migros è un fenomeno! Un fenomeno a cui è difficile credere semplicemente perché troppo vario.