Meno imballaggi, più facilmente riciclabili
Migros gestisce la più grande piattaforma di riciclaggio della Svizzera ed è il primo commerciante al dettaglio che da oggi accetta anche tutte le bottiglie in plastica provenienti dalle abitazioni private. Nel 2013, si è impegnata per preparare il suo sistema di recupero a questo cambiamento.
Migros intende ridurre la quantità di rifiuti e chiudere il ciclo vitale dei materiali per risparmiare materie prime ed energia. Per i rifiuti prodotti ha quindi sviluppato un sistema di riutilizzo. Delle circa 236’000 tonnellate di rifiuti prodotte ogni anno, di cui 14’000 tonnellate derivanti da resi dei clienti, più del 74% viene riciclato. Il sistema di recupero creato da Migros per i resi dei clienti è il più vasto presente in Svizzera e la percentuale più elevata di recupero riguarda le bottiglie in PET: nel 2013, i clienti hanno restituito 9375 tonnellate di bottiglie.
Diagrammi quantità rifiuti aziendali
Vendita al dettaglio affidata alle cooperative e Industria
1 Ricavi commercio al dettaglio e industria Migros (cooperative Migros escl. Tegut..., FCM, aziende industriali e di logistica)
Accettiamo tutte le bottiglie in plastica
Migros è il primo commerciante al dettaglio in Svizzera a ritirare in modo sistematico tutte le bottiglie in plastica provenienti dalle abitazioni private, per poi riciclarle a dovere. Inoltre, Migros ritira separatamente anche CD e DVD. Le bottiglie in plastica usate ottengono così una seconda vita diventando, ad esempio, tubi per cavi. I supporti dati riciclati, invece, vengono, tra l’altro, utilizzati nei caschi per moto.
Nel 2013, Migros ha messo mano a tutti i suoi punti di raccolta per il riciclaggio nelle quasi 600 filiali. Oltre a un nuovo design, in linea con lo stile della campagna Generazione M, e modifiche di tipo strutturale ai dispositivi di raccolta, sono state apportate modifiche anche al sistema di smaltimento. La nuova offerta per il riciclaggio è stata presentata ai clienti attraverso concorsi e giochi in loco, ma anche tramite testi informativi presenti sulla stampa aziendale.
Interventi volontari per il recupero
Grazie al suo ampio sistema di recupero, Migros fornisce un importante contributo all’economia verde. L’azienda, però, è contraria a un obbligo di recupero degli imballaggi unilaterale da parte dei commercianti al dettaglio, così come si sta discutendo all’interno della Confederazione. Migros è a favore delle misure di tipo volontario e ha sempre dimostrato anche l’efficacia di questo tipo di interventi. Diversi Take Away Migros, ad esempio, si servono di contenitori riutilizzabili per le bevande calde. In alcuni Take Away di Migros Aare, i clienti hanno anche la possibilità di farsi servire il pranzo in robusti contenitori che possono essere riutilizzati. Inoltre, nel 2013, l’azienda ha partecipato al primo Clean-Up-Day a livello nazionale. In tutti i Take Away e i ristoranti della cooperativa Migros Aare, i clienti che quel giorno portavano la propria tazza riutilizzabile ricevevano una bevanda calda gratis.
Rifiuti alimentari
Migros ogni anno raccoglie dati precisi sui rifiuti alimentari prodotti. I numeri dimostrano che il 98.6% di tutti i generi alimentari offerti dalla Migros sono stati utilizzati in quanto tali, il che significa che venivano venduti ai consumatori o proposti ai collaboratori a un prezzo ridotto prima della scadenza. Le cooperative regionali collaborano, inoltre, da molti anni con organizzazioni caritative come «Tavolino Magico», «Tavola Svizzera» e «Partage» e distribuiscono prodotti alimentari non ancora deperiti ai più poveri.
Il progetto «foodbridge» lanciato nel 2013 dovrebbe permettere in futuro di donare quantità ancora maggiori di generi alimentari alle persone bisognose. I membri della Comunità d’interessi Commercio al Dettaglio Svizzera, di cui fa parte Migros, si sono impegnati a sostenere nei prossimi tre anni «Tavolino Magico» e «Tavola Svizzera» con CHF 680’000 all’anno. Nel 2013, inoltre, l’azienda ha riesaminato le date di scadenza riportate sui prodotti per verificare la possibilità di allungare tale periodo e sono già state apportate le prime modifiche per quanto riguarda l’assortimento di formaggi.
Strategia globale sugli imballaggi
Migros lavora da diversi anni ai propri imballaggi per renderli sempre più ecologici. Nel 2013, l’azienda ha raccolto per la prima volta tutti i dati sugli imballaggi prodotti all’interno delle industrie di sua proprietà e, sulla base di questi dati, ha elaborato una nuova strategia globale per la produzione di imballaggi ecologici. Tale strategia prevede l’ottimizzazione graduale dei propri imballaggi e, successivamente, anche di quelli dei fornitori terzi più importanti.
Nell’esercizio in rassegna, ad esempio, Migros ha introdotto nuovi imballaggi ecocompatibili per i salumi biologici che non devono essere conservati in frigo e che ora contengono il 60% di plastica in meno. I nuovi imballaggi, infatti, non sono più costituiti da un involucro in plastica, ma da cartone patinato FSC. L’impresa di produzione Bina, inoltre, è riuscita a ridurre l’imballaggio delle insalate pronte, sostituendo il coperchio in plastica con una pellicola. A seconda delle dimensioni dell’imballaggio è stato possibile ridurre fino al 38% la quantità di materiale utilizzato. Migros, inoltre, ha iniziato a contrassegnare gli imballaggi ottimizzati dal punto di vista dell’ecocompatibilità con un sigillo che dimostra il grado di miglioramento.