Successo di tappa contro i prezzi eccessivi delle importazioni

Migros percepisce la grande fiducia dei propri clienti come un mandato e s'impegna a svolgere un'azione politica a favore di prezzi convenienti e di un'agricoltura svizzera intatta. Anche grazie alle pressioni esercitate da Migros, nel 2009 il Parlamento federale ha ridotto le barriere poste alle importazioni .

Migros, in qualità di maggiore produttore di generi alimentari e venditore al dettaglio in Svizzera, è in continuo contatto con il mondo politico. La Divisione Politica economica della FCM deve rappresentare la posizione di Migros presso le autorità, i partiti e le associazioni: ciò avviene per lo più nell'ambito della Comunità d’interessi Commercio al dettaglio svizzero CI CDS.

Autorizzazione delle importazioni parallele

Da anni Migros si impegna a favore delle esigenze dei clienti e combatte in prima linea contro i prezzi eccessivi imposti per legge. Nel 2009 il Parlamento ha deciso di introdurre il principio «Cassis de Dijon» e una prima breccia è stata aperta con l'ammissione delle importazioni parallele: entrambi fattori decisivi, ma solo la concomitanza di queste due misure potrà far sperare in una diminuzione dei prezzi.

Con l'importazione parallela di un prodotto per la cura del corpo. Migros ha registrato un primo successo. Tuttavia solo con l'accordo tra la Svizzera e l'UE nel settore agro-alimentare e sanitario ci sarà da aspettarsi sensibili riduzioni dei prezzi. Si tratta di un accordo particolarmente importante sia per i consumatori che per l'economia svizzera. Migros ha accompagnato attivamente il processo politico dell'accordo all'interno della Comunità d'interessi per il settore agro-alimentare in Svizzera.

Tuttavia questo impegno per mercati aperti non significa che Migros in futuro intende puntare sempre più sulle importazioni. Al contrario: la regionalità e la sostenibilità sono valori essenziali per l'azienda. Circa il 20% dell'intera produzione agricola nazionale confluisce nel canale Migros. Anche in futuro punteremo sui prodotti di qualità provenienti dalla zona, curando rapporti duraturi con i nostri produttori e garantendo loro prezzi agricoli equi.

Medicinali senza obbligo di ricetta

Inoltre Migros vorrebbe poter inserire nell'assortimento un numero limitato di medicinali senza obbligo di ricetta e di consulenza. In Svizzera questi medicinali sono fino al 50% più cari, tra l'altro a causa del procedimento di omologazione restrittivo. La possibilità di acquistare da Migros medicinali senza obbligo di ricetta, come tisane diuretiche o Pulmex, a un prezzo vantaggioso dovrebbe ripercuotersi positivamente sui costi sanitari. Di questo tema si occuperanno nel 2010 i Consigli federali nel quadro della legislazione in materia di medicinali II.

Prezzo unico per i libri

Migros si oppone energicamente alla reintroduzione del prezzo unico per i libri. Dei prezzi di cartello approfitterebbero più che altro i grossi rivenditori stranieri. I sostenitori del prezzo unico per i libri non si sono accorti della crescente importanza che rivestono le librerie online. Anche in questo caso la legge andrebbe a vantaggio dei rivenditori stranieri, poiché essi non sarebbero vincolati dal prezzo unico.

espace.mobilité

Nell'ambito della Comunità d'interessi espace.mobilité fondata nel 2006, Migros contribuisce in modo determinante alla concretizzazione e alla soluzione di problemi della politica dell'assetto territoriale, dei trasporti e dell'ambiente. Per esempio, con proposte di soluzione concrete in merito al tema dell'esigenza di efficacia, dell'adeguato rapporto costo/utilità delle misure ambientali oppure una collaborazione costruttiva con le autorità, come durante la totale rielaborazione della nuova legge edilizia del Canton Argovia, approvata dal popolo nel settembre 2009.