I punti di vendita di Migros sono situati dove abitano e lavorano molte persone. Più di quattro quinti di tutte le filiali sono facilmente raggiungibili a piedi o in bicicletta. Anche gli all’incirca venti centri commerciali al di fuori dei centri urbani dispongono di ottimi collegamenti con i mezzi pubblici. Inoltre Migros consegna gratuitamente a domicilio i grandi elettrodomestici, come lavatrici e frigoriferi.

In collaborazione con l’impresa di car sharing Mobility, Migros mette a disposizione piccole autovetture Mobility nei maggiori supermercati e dei furgoni in otto M-Parc. Le persone sprovviste di automobile possono usare queste vetture per trasportare grandi spese oppure articoli ingombranti.

Grazie al supermercato online LeShop e al suo servizio di consegna a domicilio è inoltre possibile eliminare del tutto il tragitto. Gli acquisti eseguiti online vengono consegnati tramite Post Logistics, la sera, quando la Posta non utilizza i propri veicoli per i propri scopi.

Nonostante queste soluzioni ecologiche, oltre tre quarti dei consumatori fanno la spesa con la propria auto, soprattutto nei centri commerciali. I risultati di uno studio* del 2009, cofinanziato da Migros, lo dimostrano: chi acquista articoli ingombranti o grandi quantità utilizza una vettura, indipendentemente da quanto sia buono il collegamento con i mezzi pubblici o da quanto siano scarse le possibilità di posteggio. (*Scelta del mezzo di trasporto appropriato, studio Hornung su incarico di espace.mobilité)

Le misure dissuasive quali i parchimetri o le limitazioni di accesso ai centri commerciali non producono pertanto gli effetti ecologici desiderati. Spesso provocano addirittura un aumento del traffico per la ricerca di un parcheggio e la deviazione su un’altra strada, e quindi ulteriori emissioni. Migros adotta pertanto una posizione critica nei confronti degli inutili provvedimenti restrittivi imposti dalle autorità per i centri commerciali. È invece favorevole a misure relative all’origine dell’inquinamento (ad esempio per automotori) che presentano un elevato grado di efficacia poiché tengono conto di tutti gli autoveicoli e di tutti gli scopi di trasporto.

Traffico aziendale

Per sfruttare in modo sensato il traffico motorizzato Migros dà il buon esempio in seno all’azienda: ha creato una serie di offerte di mobilità affinché i suoi collaboratori evitino di produrre emissioni nocive, permettendo loro ad esempio di utilizzare le automobili Mobility, sia per gli spostamenti di lavoro che per quelli privati.

Migros mira inoltre a ridurre i voli aziendali, puntando maggiormente su videoconferenze e teleconferenze. Rispetto all’esercizio precedente, nel 2009 le emissioni di CO₂ dei voli aziendali sono aumentate del 7%, salendo a circa 2000 tonnellate. Migros ha compensato tutti i voli con un contributo volontario alla fondazione myclimate. In questo modo sono stati raccolti 80'000 franchi a favore di un progetto per la tutela del clima nel sud dell’India.

Anche l’iniziativa «Bike to work», a cui Migros ha partecipato per la quinta volta come sponsor principale, ha registrato effetti positivi sia sull’ambiente che sulla salute dei collaboratori. Per un mese circa 300 team di Migros si sono recati al lavoro in bicicletta realizzando, secondo i calcoli di Pro Velo, una riduzione di CO2 pari a 36 tonnellate.