Pietre miliari

Un partenariato sociale deve nascere prima di tutto dall’iniziativa dei collaboratori e deve essere praticato da loro, come è stato fatto sotto ogni punto di vista dai collaboratori della Migros nel 2010. Essi hanno partecipato al rinnovo di 47 commissioni del personale, eletto democraticamente come loro rappresentanti 439 donne e uomini, costituito un’associazione del personale e sottoscritto il primo contratto collettivo di lavoro in Svizzera nel settore dei viaggi e del turismo.

Durante le elezioni per il rinnovo delle commissioni del personale i collaboratori hanno lanciato chiari segnali. La candidatura delle 439 persone elette è stata appoggiata da oltre 5'000 colleghi e colleghe. Sono state espresse diverse decine di migliaia di voti. Le donne rappresentavano il 68% del corpo elettorale. La quota delle donne nelle commissioni del personale, che in quanto parti sociali dispongono di estesi diritti di partecipazione e codecisione a livello aziendale, ha del resto superato il 41%; questa proporzione si attesta dunque ben al di sopra della quota femminile in altre organizzazioni dei lavoratori, dove spazia dal 20% al 30%.

Travel: nuova associazione del personale del ramo viaggi
I collaboratori auspicano un partenariato sociale legittimato democraticamente e rappresentativo, che rispetti i loro interessi. Nel 2010 questa volontà ha trovato un’espressione originale per opera dei collaboratori del settore viaggi, che in breve tempo hanno costituito una propria associazione del personale. In Svizzera soltanto il 21% dei lavoratori è membro di una delle associazioni di lavoratori che esistono da decenni, mentre l’associazione del personale Travel è riuscita in poche settimane a raggiungere un grado di organizzazione superiore al 30%. L’associazione si è impegnata con successo a favore della conclusione di un contratto collettivo di lavoro per il settore, che garantisce condizioni di lavoro di eccellente livello in sintonia con le condizioni specifiche proprie del ramo viaggi. La nuova associazione ha dunque anche sottoscritto il primo contratto collettivo in assoluto di tutta la Svizzera per il settore dei viaggi e del turismo.