Effettivo del personale e movimenti
Le cooperative di commercio al dettaglio, che nel 2010 occupavano all’incirca il 68% dei collaboratori, caratterizzano ancora in modo determinante l’identità del Gruppo Migros.
Effettivo del personale
Nel commercio al dettaglio svizzero, che con i suoi 318'000 lavoratori è la seconda branca di attività per ordine d’importanza del settore privato, quasi il 20% degli occupati lavora nelle cooperative di commercio al dettaglio della Migros. Rispetto al numero di dipendenti, anche gli altri campi di attività rivestono notevole importanza per l’economia. L’industria Migros, ad esempio, dà impiego a circa il 30% delle persone che lavorano nell’industria alimentare in Svizzera. Il ramo viaggi occupa circa il 20% degli impiegati del settore in Svizzera.
Effettivo del personale nel Gruppo Migros
Se la tendenza che si profila nell’evoluzione dell’occupazione a livello svizzero nel settore del commercio al dettaglio è caratterizzata da un calo del numero di occupati e da una riduzione dei posti di lavoro, alla Migros nel 2010 il numero di collaboratori (83'616 persone) e di posti a tempo pieno (61'615 unità) si sono costantemente mantenuti a un livello elevato. Su un periodo pluriennale, nonostante le ripetute fasi di difficoltà economiche sul mercato svizzero e mondiale, Migros registra per gli anni 2006 - 2010 una crescita consolidata superiore al 5%. Per quanto riguarda la Migros si attesta dunque una crescita costante dell’occupazione.
Diagramma effettivo del personale
Effettivo del personale secondo il campo strategico di attività
Il Gruppo Migros è strutturato in cinque campi strategici di attività: cooperative di commercio al dettaglio, commercio, industria e commercio all’ingrosso, servizi finanziari, viaggi; da ognuno di essi dipendono una o più unità operative. Migros conta inoltre altre imprese: tra queste, oltre a numerose fondazioni, vi sono gli Shared Services con i centri logistici nazionali, ossia i centri di distribuzione Migros Verteilzentrum Suhr SA (centro servizi logistici per gli alimentari) e Migros Verteilbetriebe Neuendorf SA (centro servizi logistici per gli articoli Non Food, i tessili e i surgelati). Questo dimostra la varietà dei rami economici, delle branche e dei mercati in cui i collaboratori operano in un gran numero di funzioni, attività e professioni diverse. Tale ricchezza rappresenta un punto di forza tanto dal profilo imprenditoriale quanto da quello della politica del personale, ma anche una sfida costante per il Gruppo.
Diagramma effettivo del personale secondo il campo strategico d'attività
Movimenti
Tasso di crescita
Nel periodo 2006 - 2010 la Migros registra una crescita consolidata del 5%. La crescita si spiega da un lato con i tassi di crescita elevati dell’effettivo del personale, che seguono la crescita regolare dell’impresa, e dall’altro con il basso tasso di fluttuazione, sia netto che lordo.
Diagramma tasso di crescita
Tasso di fluttuazione
La fluttuazione netta, ossia le uscite con disdetta del rapporto di lavoro da parte del collaboratore, si attesta nel 2010 al 5.52% e varia dunque soltanto in lieve misura rispetto al tasso del 5.41% registrato nell’esercizio precedente. Anche se si considera che la decisione dei collaboratori di cambiare impiego si accorda ampiamente all’evoluzione della congiuntura, e che negli anni del boom 2007 e 2008 il tasso superava di poco il 7%, il tasso di fluttuazione alla Migros è pur sempre nettamente inferiore alla media svizzera dell’8%, tanto negli anni considerati singolarmente quanto nella media pluriennale.
Diagramma tasso di fluttuazione
Rapporto tra tasso di crescita e tasso di fluttuazione
Il rapporto che si registra nell’ultimo quinquennio tra tasso di crescita medio e tasso di fluttuazione lordo indica che le uscite sono più che compensate dalle entrate e che il Gruppo Migros crea ancora nuovi posti di lavoro. Nel tasso di fluttuazione lordo sono considerate, oltre alle uscite volontarie, i pensionamenti, i decessi, il passaggio ad altre funzioni all’interno del Gruppo, i casi di invalidità e le disdette legate alle prestazioni, al comportamento o a ragioni organizzative, benché queste ultime rappresentino soltanto lo 0.5% circa.