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Dall’Africa occidentale a Buchs – il viaggio sostenibile dei chicci di caccao alla Chocolat Frey
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Chocolat Frey utilizza soltanto cacao con certificazione UTZ – un dato che sottolinea il ruolo pionieristico svolto da Migros
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Riseria Taverne e il riso di Risoletto – cura nella scelta dei fornitori e della produzione
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Risoletto proviene dal cuore di cioccolato dell’industria Migros
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Controllo qualità sui prodotti alimentari e sui beni di consumo – Swiss Quality Testing Services di Migros
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94 276 collaboratori da 152 paesi – non soltanto per Risoletto, ma anche per lui
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Risoletto passa per le
mani di molte donne –
il sesso forte di Migros
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Quando la formazione diventa dolce – uno
dei 3500 apprendisti
di Migros
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Come per incanto – perché trovate sempre Risoletto nelle oltre 700 filiali e shop
di Migros
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Degustazione alla cieca con esperti del settore – Risoletto si presenta all’Assemblea dei delegati della FCM
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Ogni acquisto
è importante – anche con Risoletto si fornisce un contributo
al Percento culturale Migros

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Il Percento culturale Migros

La Migros 2013 ha contribuito con CHF 120 milioni al Percento culturale Migros, con lo stesso intento del proprio fondatore Gottlieb Duttweiler, ovvero «restituire qualcosa» alla società. Entro il 2020 verrà investito CHF 1 miliardo nella cultura, nella formazione e in progetti dedicati alla sfera sociale e al tempo libero.

Il Percento culturale Migros è stato ancorato negli statuti nel 1957 e, con le sue istituzioni, si impegna negli ambiti della cultura, società, formazione, tempo libero ed economia, per favorire la coesione sociale in Svizzera. L’impegno volontario si concretizza in una percentuale fissa del fatturato del commercio al dettaglio: una prassi unica nel suo genere. Grazie a una strategica presenza online, molto ampia e diversificata, il Percento culturale Migros attira l’attenzione del pubblico sui suoi molteplici impegni e sulle sue attività di promozione.

Un forte impulso per la cultura

Le attività di promozione del Percento culturale Migros tengono conto degli sviluppi della società contemporanea e si presentano al grande pubblico come progetti di alto profilo, capaci di dare un forte impulso all’intero panorama culturale svizzero.
 
Due dei vincitori del concorso documentario-CH del Percento culturale Migros nel 2013 hanno avuto la possibilità di presentare i propri lavori al pubblico. Il film «Zum Beispiel Suberg» («Per esempio Suberg») di Simon Baumann (vincitore nel 2010) è stato proiettato in prima mondiale al concorso internazionale del festival Visions du Réel di Nyon e ha ricevuto grande attenzione sui media e nelle sale della Svizzera tedesca. «Service inbegriffe» di Eric Bergkraut (vincitore nel 2011) ha partecipato allo Zurich Film Festival e arriverà nelle sale in primavera 2014. Il Percento culturale Migros segue da vicino i vincitori del concorso documentario-CH, finanziando il loro lavoro dall’ideazione al prodotto finale.
 
Il giovane trio con pianoforte Rafale ha emozionato pubblico e giuria della Tonhalle di Zurigo, in occasione del 14° concorso di musica da camera del Percento culturale Migros, aggiudicandosi il riconoscimento «Ensemble del Percento culturale Migros» e il premio del pubblico. Il Percento culturale Migros sostiene i giovani talenti emergenti con contributi finanziari e ampia visibilità. I talenti che esprimono il potenziale migliore ottengono un sostegno continuo, tramite la piattaforma dei talenti, l’organizzazione dei concerti, servizi di promozione e consulenza. Per l’organizzazione dei concerti dei musicisti il Percento culturale Migros riceve due terzi del normale onorario.

In occasione della Fiera internazionale del libro di Francoforte, il Percento culturale Migros ha presentato «Moderne Poesie in der Schweiz», antologia che per la prima volta riassume la produzione poetica svizzera dal 20° secolo a oggi, in tutta la sua varietà. Il volume curato da Roger Perret su incarico del Percento culturale Migros raccoglie 600 opere di circa 250 autori e autrici. Viene data testimonianza della prosa lirica così come delle opere di poesia visiva,  dialettale e delle canzoni. Questa pubblicazione ha avuto un grande seguito di pubblico e ha incontrato il favore dei critici dell’intera area germanofona.

Con IntegrART il Percento culturale Migros si impegna per la quarta volta a favore dell’abbattimento delle barriere normative nelle arti figurative tra le persone con e senza disabilità. In collaborazione con i festival locali di Basilea, Berna, Ginevra e Zurigo, IntegrART ha presentato produzioni nazionali e internazionali di musica e danza. A maggio 2013 si è inoltre tenuto il simposio «Vom Abfall zur Avantgarde – schöne Aussichten!» (Dai rifiuti all’avanguardia – belle prospettive),  il cui scopo era indagare il significato dell’ossessione della bellezza per l’autorealizzazione della persona in generale e, in particolare, per le artiste e gli artisti figurativi con disabilità.

Impegno a favore della coesione sociale

Il Percento culturale Migros realizza progetti in ambiti di interesse sociale generale e si impegna a favore di un coinvolgimento attivo di tutta la popolazione nei processi destinati al rafforzamento dei rapporti all’interno della società civile.

Nel 2013 l’Accademia delle generazioni ha ideato il progetto intergenerazionale «GiM – Generationen im Museum» (GaM – Generazioni al Museo). L’obiettivo è quello di promuovere incontri tra persone di diverse generazioni nei musei della Svizzera tedesca, tramite convegni specialistici e il sostegno a diversi progetti.

Per la seconda volta il Percento culturale Migros e la Commissione federale della migrazione (CFM) hanno stilato insieme il programma di promozione contakt-citoyenneté. Nella prima edizione del 2011 sono stati promossi 30 progetti sull’integrazione con un totale di CHF 320’000 e sono state coinvolte oltre 450 persone in team interculturali e gruppi di volontariato. Gli eventi organizzati hanno dimostrato l’interesse che la popolazione svizzera nutre verso i temi dell’integrazione e della coesione sociale.

Con il concorso «x-elevato-cuore» il Percento culturale Migros cerca di stimolare gli studenti a confrontarsi, durante le lezioni, con i temi del «volontariato» e della «responsabilità in prima persona». Nell’anno scolastico 2012/2013 sono state premiate le migliori canzoni scritte sul tema «fare del bene fa bene!», scelte tra oltre 500 canzoni e rap inviate da tutta la Svizzera. Le classi vincitrici hanno potuto registrare la propria canzone in uno studio di registrazione professionale e i 15 titoli premiati sono stati incisi su CD e ascoltabili anche online.

Ad agosto 2013 la filiale Migros di Bubenberg a Berna ha lanciato, con il supporto del Percento culturale Migros, un progetto pilota, che vuole ridefinire il concetto di responsabilità sociale: i giovani adulti con problemi di salute o disagi sociali hanno avuto la possibilità di concludere un percorso di formazione, per potersi proporre meglio sul mercato del lavoro. Gli apprendisti con difficoltà di apprendimento sono impiegati in normali condizioni di lavoro e frequentano la scuola professionale pubblica. Grazie al tutoraggio individuale fornito dalla Migros questi studenti possono puntare a un diploma federale di maturità.

«Formazione per tutti»: una realtà dal 1944

Fermo sostenitore del principio «formazione per tutti», Gottlieb Duttweiler proponeva già nel 1944 i primi corsi di lingua italiana, francese, inglese, spagnola e russa. Il Percento culturale rimane fedele a questa visione e finanzia con circa la metà del proprio budget la Scuola Club Migros, gli Eurocentres, l’Istituto Gottlieb Duttweiler GDI e la Cattedra Gottlieb Duttweiler dell’Università di San Gallo. La formazione è sempre stata un tema centrale per il Percento culturale Migros. La formazione e il perfezionamento continuo in senso stretto sono ampliati e potenziati da un’offerta di corsi che arriva a toccare anche i temi della consapevolezza culturale.



Scuola Club Migros è l’ente di formazione per adulti più importante della Svizzera e, grazie al Percento culturale Migros, è in grado di offrire un’ampia gamma di percorsi di formazione in tutte le regioni. Individua le lacune della formazione e aiuta gli apprendisti a costruire un percorso individuale per ottenere, ad esempio, un diploma. Agli studenti viene proposta un’offerta di corsi che comprende non solo le lingue straniere ma abbraccia anche ambiti come la cultura, creatività, movimento e salute, gestione ed economia, informatica e nuovi media.

I numeri per l’anno 2013:

  • 8’911’000     ore di partecipazione
  • 391’000       partecipanti ai corsi e ai percorsi formativi
  • 53’000         corsi e percorsi formativi svolti
  • 7500           direttori di corsi
  • 1600           collaboratori
  • 600             diversi corsi e percorsi formativi
  • 50               sedi diverse

Oltre 100’000 persone hanno già messo alla prova le proprie conoscenze linguistiche sul sito web della Scuola Club Migros. Questo servizio è stato rielaborato nel 2013: il grado di difficoltà ora si adatta alle competenze dei candidati.

Scuola Club Migros rilascia ai propri studenti un DIPLOMA, riconosciuto in tutta la Svizzera. Il comitato consultivo è composto da rinomati rappresentanti della sfera politica, economica e dell’istruzione. Queste personalità sostengono lo sviluppo della strategia e la verifica della qualità dei diplomi. Come ente privato operante nel mercato della formazione, Scuola Club Migros si impegna a tenere sempre in considerazione gli obiettivi previsti dalla politica nazionale per l’istruzione.

Imparare una lingua straniera nella regione dove essa è parlata permette di entrare in contatto con persone di culture diverse. Con la fondazione Eurocentres il Percento culturale Migros vuole offrire questa possibilità a più persone possibile. Nel 2013 è stata aperta la nuova scuola Eurocentres a Londra, nelle vicinanze di Eltham Palace e al contempo è stata ristrutturata la sede nel centro di Londra e equipaggiata con tecnologie più moderne.

Durante l’esercizio in esame è stata lanciata la nuova piattaforma online «my.Eurocentres» che permette agli studenti di testare online i propri progressi e continuare a migliorarsi. my.Eurocentres contiene esercizi multimediali, test, valutazioni e un’app per mettere alla prova la propria conoscenza del lessico. La scuola offre anche un social network interno con il quale organizzare attività e mantenere i rapporti di amicizia anche dopo il termine del soggiorno linguistico.

Dal 2013 esiste anche il marchio Unicentres. Questi centri offrono corsi preparatori per chi vuole frequentare l’università all’estero, organizzati in stretta collaborazione con le università del Regno Unito, degli Stati Uniti e del Canada. Gli Eurocentres assicurano il superamento degli esami Cambridge ESOL con un sistema di «garanzia di successo». Dalle valutazioni effettuate da enti indipendenti riconosciuti risulta che il livello qualitativo di tutte le scuole Eurocentres del Regno Unito è sopra la media.

Nel 1962 Gottlieb Duttweiler ha personalmente posto la prima pietra del suo Istituto Gottlieb Duttweiler GDI a Rüschlikon, che sin dalla sua apertura nel 1963 è una delle istituzioni centrali del Percento culturale Migros. Seguendo il motto di Duttweiler «L’uomo al centro, non il capitale», il più vecchio think tank della Svizzera studia le tendenze più rilevanti per il futuro e le trasformazioni di massa riguardanti i consumi, il commercio, l’economia e la società.

Durante gli eventi pubblici organizzati nel 2013 per il 50° anniversario, l’Istituto GDI ha colto l’occasione per aprire una discussione su alcune convinzioni in ambito economico. L’apertura è stata affidata all’economista ceco Tomáš Sedláček con le sue innovative considerazioni sull’economia. Matthias Sutter (Università di Innsbruck) ha invece parlato di economia comportamentale, indagando l’essenza non razionale dell’uomo. I dibattiti più controversi sono stati suscitati dal sostenitore della decrescita Robert J. Gordon (Northwestern University) e dall’ideologo del movimento Occupy, David Graeber. Il momento saliente dell’anno è stata la consegna del premio Gottlieb Duttweiler all’economista comportamentale e libero pensatore Ernst Fehr dell’Università di Zurigo.

Nel 2013 il GDI ha organizzato dodici eventi. A questi vanno aggiunti diversi incontri pubblici, durante i quali sono stati presentati i vari studi su commissione e in collaborazione con i partner. Due di questi in particolare hanno ottenuto grande risonanza: La relazione sulle tendenze alimentari in Europa «European Food Trends Report 2013» e lo studio sul ruolo economico della condivisione «Sharity. Il futuro della condivisione». I ricercatori del GDI hanno esposto le proprie relazioni in oltre 160 incontri, in Svizzera e all’estero. Durante i primi sei mesi dell'anno, la gastronomia e gli eventi con ospiti illustri hanno gettato le basi per un anno di successo.

Nel 2013 l’offerta formativa della cattedra Gottlieb Duttweiler di gestione commerciale internazionale presso l’università di San Gallo ha avuto un ottimo riscontro da parte degli studenti. A livello del bachelor è stato avviato il nuovo corso di «Market Intelligence nel contesto culturale», nel master quelli su «Customer Value nel commercio» e «Marketing commerciale internazionale», mentre per il dottorato quello di «Writing Proposals for Academic Conferences». La cattedra ha supervisionato 55 tesi di laurea triennale, 36 di master e tre di dottorato.

I centri di competenza «E-Commerce» e «Retail Branding» e il nuovo centro per il «Price Management» elaborano i risultati della ricerca da una prospettiva sia scientifica che pratica. Durante l’evento «St. Galler Internettag» si è discusso di come le aziende riescano a instaurare un legame emozionale con i clienti che usano dispositivi mobili ed è stato presentato lo studio sullo stato del commercio online in Svizzera «Der Schweizer Online-Handel. Internetnutzung Schweiz 2013». Cinque studi di settore hanno analizzato le tendenze e l’evoluzione del comportamento dei clienti del commercio al dettaglio in Svizzera.

Maggiore valore al tempo libero

Il Percento culturale Migros offre alla popolazione svizzera diverse possibilità per sfruttare in modo più attivo il proprio tempo libero, immergendosi nella natura. Le iniziative principali si svolgono presso i quattro parchi «Prato Verde» e sul Monte Generoso. Le istituzioni offrono divertimento in mezzo alla natura, eventi e offerte gastronomiche per adulti e bambini.

  • Nel Park im Grünen a Münchenstein durante le vacanze estive vengono organizzate ogni giorno spettacoli di teatro per bambini. Il pubblico ha molto apprezzato lo spettacolo «Glaini Häggs Tintegläggs» e i due giorni del «Lilibiggs-Kinder-Festival». Oltre alla «Drachenfest» e alle serate teatrali per adulti, un altro importante evento all’aria aperta è stato offerto dal «Summerstage», che ha portato sul palco i big della musica internazionale.
     
  • Per gli eventi del 2013 del Park «im Grüene» Rüschlikon erano previsti grandi nomi: tra cui Noëmi Nadelmann con l’Orchestra da camera di Zurigo. In autunno è stata la volta delle avventure alpine dello spettacolo «Un russo in Bregaglia». Il pubblico continua a mostrare grande interesse per il vicino Oranger Garten, il giardino interattivo che racconta la storia della Migros.
     
  • I visitatori e le visitatrici del Gurten-Park hanno approfittato delle esibizioni del fine settimana di band musicali di diverso genere. Circa 5000 spettatori hanno assistito allo spettacolo «Robin Hood», tenutosi ad aprile all’interno di un tendone da circo. A luglio il Gurtenfestival ha registrato un nuovo record di affluenza, con oltre 77’000 appassionati. Nel 2013 lungo il tracciato downhill si è tenuto il campionato europeo di mountain bike, che ha attirato oltre 8000 appassionati di sport.
     
  • Per il Park Pré Vert du Signal de Bougy il 2013 è stato l’anno della riapertura del ristorante, dopo la completa ristrutturazione. La nuova offerta prevede prodotti regionali, maggiore attenzione all’ecologia e alla comodità degli ospiti. Sono stati ampliati anche i servizi del parco a disposizione dei visitatori, tra cui le rappresentazioni gratuite per i bambini e i corsi di cucina.
     
  • La vetta del Monte Generoso è stata interessata da un progetto di ricostruzione, resosi necessario a seguito di una frana. L’architetto ticinese Mario Botta sarà incaricato dei lavori. Le straordinarie condizioni meteorologiche del 2013 hanno influito sull’affluenza di ospiti che (con l’ulteriore riduzione dell’offerta sulla vetta) è rimasta sui numeri dell’anno precedente.
     

Indicatori e diagrammi del Percento culturale Migros