Commercio

Migrol ha confermato le aspettative in termini di sviluppo nel core business del commercio di combustibili e carburanti. Lo sviluppo dei prezzi sul mercato del greggio ha portato un aumento del fatturato raggiungendo CHF 1'766.7 milioni rispettivamente +3.7%. Nell'ottica della concentrazione del core business, la gestione dei negozi migrolino è stata affidata a migrolino AG.

 

Con l'attivazione di un nuovo centro logistico per piccole quantità nella sede di Suhr, l'apertura di altre 14 nuove sedi di migrolino e il trasferimento dell'intera centrale presso la sede di Suhr, l’azienda nel 2011 ha messo in atto un piano di azione impegnativo. Grazie alla completa riorganizzazione della catena di distribuzione e all'affidamento della gestione di tutti negozi nelle stazioni di servizio a Migrol, migrolino ha perseguito con determinazione i propri obiettivi, volti al raggiungimento di una posizione di rilievo tra i gestori dei negozi all'interno delle stazioni di servizio. Il marchio e il concept stanno riscuotendo un grande successo tra i consumatori svizzeri e saranno ulteriormente sviluppati nel corso del 2012.

 

I Grandi Magazzini Globus (Globus e Globus Uomo) nel 2011 hanno raggiunto un fatturato netto di CHF 788.1 milioni con una riduzione delle vendite del 3.7%. Escludendo le prestazioni di servizi interni non paragonabili, la contrazione del fatturato si attesta al –2%. Nonostante questi sviluppi, Globus e Globus Uomo sono riusciti a guadagnare quote di mercato in un contesto difficile e Globus si è riconfermato il principale grande magazzino svizzero.

 

Come previsto, il 2011 per Interio è stato l'anno della ristrutturazione. In un contesto di mercato difficile, il fatturato è diminuito del –5.7% raggiungendo soltanto CHF 242.7 milioni. Nei prossimi mesi Interio si concentrerà sul core business dei negozi di arredamento mentre la gestione delle boutique verrà affidata a Depot.

 

Nel 2011 Depot (Gries Deco Company) è stata consolidata per la prima volta nel gruppo Migros. Complessivamente, l'aumento di fatturato di GDC nell'anno in esame ammonta al 36%. Sono state aperte 95 nuove filiali in Germania, Austria e Svizzera che hanno consentito a Depot di affermarsi come una delle aziende operanti nel commercio al dettaglio in Europa con la maggiore crescita. Sono stati assunti circa 1100 nuovi collaboratori che hanno contribuito a far aumentare il numero totale degli assunti fino a raggiungere i 4000 dipendenti. Dal punto di vista dei risultati, quindi, l'azienda ha persino superato le previsioni. L'elevato ritmo di crescita dovrà essere mantenuto anche nel corso del 2012. Per il futuro Depot prevede di estendere ulteriormente la propria leadership nel mercato dell'homestyle e degli accessori per la casa in Germania, Austria e Svizzera. 

 

A causa della vertiginosa diminuzione dei prezzi, il fatturato di Ex Libris è sceso di CHF 21.8 milioni fino a raggiungere CHF 168.7 milioni. Su questo sfondo, l'azienda si è concentrata sull'ampliamento dei negozi multicanale e della clientela club. 

 

Con un fatturato complessivo pari a CHF 156.1 milioni, il fatturato di OWiba (Office World e iba) è di poco inferiore a quello dell'esercizio precedente. I progetti di integrazione programmati sono stati conclusi con successo e sono state messe in atto le sinergie attese. Grazie a un collegamento ancora più stretto tra i vari canali che contribuiscono al fatturato, ovvero vendita al dettaglio, e-commerce e call center, Office World ha perseguito con determinazione la propria strategia multicanale. iba ha soddisfatto a pieno le attese sia nel suo settore di mercato originario che nella creazione di nuovi modelli commerciali.

 

In un contesto di mercato altrettanto impegnativo, LeShop nel 2011 è riuscito a spingersi verso la soglia di redditività con un fatturato ai CHF 149.5 milioni. Tuttavia tale crescita, soprattutto nel secondo semestre dell'anno, ha subito una battuta di arresto a causa delle difficili condizioni generali del mercato. In netta crescita è il numero delle ordinazioni effettuate tramite smartphone e tablet. Oltre il 10% degli ordini ricevuti da LeShop, infatti, vengono già effettuati da dispositivi mobili. 

 

Da luglio 2011, ma con effetti già a partire da gennaio 2011, m-way, il centro di competenza per l'elettromobilità, è diventata un'azienda indipendente della Federazione delle cooperative Migros. Dopo l'apertura del primo negozio a Zurigo nell'ottobre 2011, a maggio 2011 è stato aperto il secondo negozio a San Gallo e a dicembre il terzo a Ginevra. 

 

Le aziende del Dipartimento Commercio hanno aumentato i propri sforzi per quanto riguarda la gestione aziendale sostenibile in tutte le fasi della catena di processo. In base alle decisioni prese dalla Direzione generale di Migros, i prerequisiti sociali e ambientali di base, che fino a quel momento erano stati applicati soprattutto alla vendita al dettaglio affidata alle cooperative, sono stati applicati in modo sistematico all'intero gruppo. Nel corso dei prossimi anni, anche la gestione ambientale e dell'energia verrà estesa alla vendita al dettaglio. In questo modo il Dipartimento potrà contribuire in modo decisivo alla sostenibilità dell'intero gruppo. Nel corso di questo processo, i punti cruciali su cui puntare saranno diversi e verranno fissati in base ai diversi modelli commerciali dell'azienda interessata. 

 

Nell'esercizio in corso il Dipartimento Commercio concentrerà le proprie attività sull'aumento della crescita e sull'innovazione. Grazie a Depot e migrolino, Migros gestisce due concetti di crescita con un grande potenziale e in grado di garantire la leadership in segmenti di mercato, che in futuro rivestiranno un ruolo sempre più importante anche per i clienti. L'azienda investirà in questo tipo di crescita anche nel 2012. Lo sviluppo dinamico dell'e-commerce e l'aumento crescente degli acquisti tramite smartphone stanno inoltre trasformando l'intero settore del commercio online in un fattore strategico per Migros. Sullo sfondo di questi cambiamenti, Office World, Ex Libris, LeShop, m-way, Migrol e Depot porteranno avanti con decisione la propria offensiva verso l'e-commerce e il multicanale.