Dalla parte della sicurezza
Migros adotta ogni misura affinché i propri prodotti alimentari siano sicuri e i relativi processi sempre aggiornati. Inoltre, è attualmente impegnata nell’applicazione più efficace degli standard ecologici per i tessuti privi di sostanze nocive.
Per garantire la qualità impeccabile degli alimenti, il Gruppo Migros punta sulla Global Food Safety Initiative (GFSI). La maggior parte dei fornitori di generi alimentari lavorati, siano essi svizzeri o stranieri, così come le imprese industriali del gruppo, sono certificati in base a uno standard riconosciuto dalla GFSI. La percentuale di adeguamento si attesta, da anni, intorno al 95%. Migros, inoltre, controlla costantemente i propri prodotti alimentari. L’azienda Swiss Quality Testing Services verifica il rischio degli articoli nel quadro dell’autocontrollo di Migros. Nel 2013, Migros ha eseguito complessivamente 20’000 controlli e 14 prodotti sono stati ritirati dalla vendita a causa di anomalie.
Tracciabilità garantita
La lunghezza della catena di creazione del valore è spesso causa di complessità nei processi di elaborazione e dell’aumento del numero di fornitori e subfornitori coinvolti. Grazie all’industria propria, Migros dispone di uno speciale controllo sul proprio assortimento. Per garantire la tracciabilità anche dei prodotti acquistati, viene utilizzata una banca dati di circa 11’000 fornitori e produttori che collaborano con il Gruppo Migros. Questo numero è in costante aumento e, insieme ad esso, aumenta anche la disponibilità delle informazioni sulla catena di fornitura. L’intera catena di creazione del valore dei prodotti è tracciabile dal fornitore fino all’ultima fase di lavorazione. In questo modo Migros verifica l’origine anche nel caso dei prodotti lavorati, contenenti diversi ingredienti di provenienza straniera. In caso di necessità è possibile risalire rapidamente alle aziende coinvolte nella produzione di un prodotto.
Tessuti ecologici e sostenibili
Per poter garantire tessuti privi di sostanze chimiche dannose, Migros ha introdotto nel 1996, lo standard Eco, ormai affermatosi in tutto il settore. Lo standard Eco è sinonimo di produzione tessile ecologica e di condizioni di lavoro salubri. Circa il 70% dei capi di vestiario Migros rispondono già a questi requisiti. Per la fine del 2017, tutti i tessuti delle marche proprie dovranno essere prodotti secondo lo standard Eco. Come pioniere nella promozione di un’industria tessile più sana, Migros mette già in atto quello che Greenpeace chiede nella sua campagna Detox: l’eliminazione delle sostanze nocive nella produzione tessile.
Migros amplia il proprio pool di fornitori, supportando chi adegua la produzione allo standard Eco. Allo stesso tempo questi standard vengono regolarmente aggiornati, con costante attenzione ai nuovi gruppi di sostanze chimiche. La formazione iniziale e continua dei fornitori è parte integrante dei programmi Eco. Nel 2013 sono stati tenuti workshop sul tema a Gurgaon (India), Hongkong, Shanghai e Zurigo, con un totale di 300 partecipanti.
Regole chiare per la pubblicità
Nel 2013 la Federazione delle Cooperative Migros (FCM) ha stabilito i principi per una comunicazione marketing responsabile. Questo documento vale per i supermercati, i mercati specializzati, i reparti gastronomia, per la FCM e le cooperative regionali. Con questi principi, Migros intende garantire una comunicazione marketing corretta e rispettosa verso i propri clienti. Ogni discriminazione o tendenziosità dev’essere evitata. In particolare, la comunicazione verso i minori è disciplinata con regole ben precise. Migros evita, ad esempio, di rivolgersi con intento commerciale direttamente ai minori con formulazioni quali «Colleziona subito…» o «Prendi…».