Compliance
Migros ha ulteriormente rafforzato il suo impegno per favorire la compliance. Questo sulla base del proprio impegno a favore di un’attività operativa conforme alle leggi e nel rispetto di direttive interne e codici di comportamento che travalicano gli obblighi previsti dalla legge.
A ragione dell’attività imprenditoriale da essa esercitata, la prevenzione della corruzione e il rispetto del diritto applicabile in materia di cartelli sono per la Migros aspetti fondamentali della compliance aziendale, oltre alla sicurezza e qualità dei prodotti.
Essendo membro del Global Compact dell’ONU, la Migros sostiene la lotta contro ogni forma di corruzione. In tale contesto l’integrità dei suoi collaboratori è una delle principali preoccupazioni. La Migros si aspetta che ogni collaboratore si assuma la responsabilità delle proprie azioni, rispetti persone, società e ambiente, segua le regole e denunci eventuali trasgressioni.
La Migros, tenendo a un comportamento responsabile e affidabile, a un’attività operativa conforme alle leggi, al rispetto di direttive interne e codici di comportamento che travalicano gli obblighi previsti dalla legge, ha aumentato durante l’esercizio in esame il proprio impegno per favorire la compliance. Le attività di compliance sono state principalmente incentrate sull’approvazione di un nuovo e moderno codice di comportamento, la cui implementazione è prevista per l’anno prossimo, sull’attuazione di provvedimenti interni di formazione e di sensibilizzazione, ma anche sull’ulteriore ampliamento del sistema di compliance centralizzato, consistente in una definizione delle norme in funzione dei rischi, in costanti misure di comunicazione e formazione rispettose della gerarchia e in un meccanismo di controllo e sanzionamento efficace.
Parallelamente, si provvederà a creare le necessarie congiunzioni tra gli attuali sistemi di gestione dei rischi e di controllo interno.
Dal profilo organizzativo, la funzione compliance è subordinata alla Direzione Affari giuridici della FCM e ha facoltà di trattare direttamente con il presidente dell’Amministrazione. Inoltre, a scadenza trimestrale presenta al comitato Audit un rapporto sugli episodi inerenti la compliance che si sono verificati e sullo stato di avanzamento nell’attuazione dei relativi provvedimenti.