Rifiuti & riciclaggio

Resi dei clienti & riciclaggio nel commercio al dettaglio

Nel 2017 i clienti hanno riconsegnato alle filiali Migros 15'930 tonnellate di materiale riciclabile, che è stato raccolto e trasportato agli impianti di riciclaggio. I clienti hanno riconsegnato soprattutto bottiglie in PET (circa 285 milioni di bottiglie, per 9'140 tonnellate di materiale). Il granulato ottenuto con le bottiglie riciclate è stato utilizzato per realizzare nuove bottiglie, chiudendo così il ciclo di riciclaggio.

La restituzione di bottiglie di plastica dal settore domestico ha subito uno sviluppo positivo: Migros ne ha raccolto complessivamente 2'897 tonnellate, facendo registrare così una crescita rispetto all’anno precedente del 1.1%. Con le bottiglie in plastica riciclate vengono prodotte, ad esempio, le tubature in plastica per l’industria edile.

Di seguito viene riportato l’andamento dei resi da parte dei clienti nella vendita al dettaglio affidata alle cooperative:

La comunità di interessi Commercio al dettaglio, rappresentata da Migros e Coop, nell’esercizio in esame ha elaborato alcune linee guida per la gestione dei rifiuti e delle risorse 2030. L’idea di base è che una gestione efficiente delle risorse naturali e un consumo attento sono fondamentali per un’economia che punta alla gestione dei materiali a ciclo chiuso.

Misure in M-Industrie

M-Industrie mira a ridurre a zero la produzione di rifiuti e, dove questo non sia possibile, a riutilizzarli al meglio. Il suo obiettivo è arrivare al riciclo completo di tutti i materiali entro il 2040. Per sensibilizzare i collaboratori su questo tema e insegnare loro come contribuire al raggiungimento dell’obiettivo, dal 2017 è stata lanciata una campagna di sostenibilità interna alle aziende.

Oggi Delica separa la merce di scarto generata durante la produzione del caffè in capsule chiudendo: il caffè e le capsule in plastica vengono smaltite separatamente, la polvere di caffè viene aggiunta al mangime per animali o compostata e le capsule in plastica vengono riciclate. Grazie alle misure adottate, Delica è riuscita a ridurre di circa un quarto rispetto all’anno precedente la quantità di rifiuti smaltita nei termovalorizzatori.

Ottimizzazione degli imballaggi

Nel 2017 Migros ha ottimizzato gli imballaggi di 56 prodotti rendendoli più ecologici. Oggi le bottiglie in PET della famosa linea Ice Tea sono composte per il 35% da PET riciclato e, in questo modo, ogni anno è possibile risparmiare circa 75.6 tonnellate di materiale nuovo. Inoltre è stato ridotto lo spessore del cartone utilizzato per gli imballaggi di molti biscotti, permettendo un risparmio di cartone di 22.5 tonnellate l’anno. In totale dal 2013 Migros è riuscita a utilizzare 3'437 tonnellate di materiale da imballaggio in meno o a renderlo più ecologico. In questo modo si avvicina sempre di più all’obiettivo prefissato dalla sua promessa di ottimizzare oltre 6'000 tonnellate di materiale da imballaggio rendendolo più ecologico entro il 2020.

L’ottimizzazione mirata degli imballaggi contribuisce alla tutela delle risorse naturali. Fedele al principio "evitare, ridurre, riutilizzare", Migros lavora costantemente per ridurre sistematicamente le quantità di imballaggi utilizzati, impiegare più materiale riciclato e aumentarne il riutilizzo.

Con l’introduzione dell’obbligo di far pagare i sacchetti in plastica monouso, Migros è riuscita a ridurne il consumo dell’84% rispetto al 2016. Nel 2017 anche Denner ha implementato l’accordo di settore, mentre negli shop migrolino i sacchetti sono a pagamento dall’inizio del 2018.

Dal 2017 Migros offre su tutto il territorio elvetico sacchetti per frutta e verdura riutilizzabili, le cosiddette Veggie Bag, la prima azienda in Europa ad aver introdotto e offerto sacchetti di questo tipo. I sacchetti sono disponibili anche nei negozi Alnatura e rispondono alla richiesta più volte espressa dai clienti di una confezione ecosostenibile per l’acquisto di prodotti sfusi.

Inoltre, Migros nelle filiali dei suoi ristoranti e take away in tutto il paese utilizza ciotole riutilizzabili come alternativa ecocompatibile alle stoviglie monouso. Alla fine del 2017 erano 220 le filiali a offrire ai clienti stoviglie riutilizzabili per il cibo da asporto. Queste ciotole di qualità possono essere riutilizzate fino a cento volte e quindi, considerando anche il lavaggio, sono nettamente più ecosostenibili delle stoviglie usa e getta.

Riduzione dei rifiuti alimentari

In tutto il mondo un terzo del cibo finisce nell’immondizia. La Vendita al dettaglio affidata alle cooperativesi è posta come obiettivo quello di ridurre al minimo gli sprechi. Il 98.57% dei generi alimentari offerti nelle filiali o nella gastronomia nel 2017 è stato venduto come tale oppure offerto a prezzi ridotti o gratuitamente. Il 1.38% è stato riutilizzato come mangime per animali o destinato a fermentazione o al compost, mentre lo 0.05% è finito negli inceneritori sotto forma di rifiuto.

Nel 2017 sono state soprattutto le imprese commerciali e quelle del settore gastronomico a impegnarsi per ridurre i rifiuti alimentari. Globus ***delicatessa e migrolino hanno elaborato una strategia per ridurre gli sprechi alimentari, le cui misure inizieranno a essere applicate nell’esercizio in corso. La gastronomia collettiva della Cooperativa Migros Zurigo ha aderito all’associazione "United Against Waste" (UAW), il cui obbiettivo è ridurre i rifiuti alimentari. La priorità è stata data alla sensibilizzazione dei collaboratori.

Bischofszell Alimentari SA nel 2017 ha modificato il proprio processo di produzione dei prodotti a base di patate. Ora i ritagli di patate scartati durante la produzione delle patate fritte vengono utilizzati per produrre fiocchi di patate per il purè. L’azienda ha calcolato che grazie a questa modifica ogni anno più pitonnellate di patate in più verranno trasformate in alimenti, anziché essere impiegate come mangime per animali.