Il 2019 in dettaglio
La ridefinizione del portfolio ha pesato sul risultato finanziario
Il risultato ante oneri finanziari e imposte (EBIT) e al netto della ridefinizione del portfolio del Gruppo Migros nell'esercizio in esame si è attestato a CHF 686 milioni, facendo registrare quindi un aumento del 5.5% rispetto all'anno precedente. Questo andamento positivo è da ricondurre alle misure di ampia portata attuate con successo lungo tutta la catena di creazione del valore, che hanno permesso al Gruppo Migros di investire in nuove offerte volte a potenziare ulteriormente l'esperienza di acquisto delle clienti e dei clienti e orientate alla mutata situazione del mercato. A seguito delle perdite derivanti dalla cessione del Gruppo Depot e di m-way, l'utile del gruppo è tuttavia sceso del 29.6%, fermandosi a CHF 335 milioni.
Gli investimenti hanno raggiunto un livello molto elevato, pari a CHF 1'574 milioni (2018: CHF 1'516 milioni).
La cifra d'affari in Svizzera, che comprende quella della vendita al dettaglio affidata alle cooperative e delle aziende del settore strategico di attività Commercio, è cresciuta dello 0.6% rispetto all'esercizio precedente attestandosi a CHF 22.030 miliardi.
Nel 2019, il fatturato consolidato della vendita al dettaglio affidata alle cooperative è sceso leggermente fermandosi a CHF 16.756 miliardi (-0.6%), mentre i supermercati e gli ipermercati di Migros sul territorio nazionale hanno raggiunto un fatturato di CHF 11.596 miliardi (-1.4%). Nonostante la forte concorrenza, Denner si è confermato il discount leader in Svizzera.
I prodotti regionali e sostenibili nel 2019 hanno continuato a crescere. I prodotti a valore aggiunto ecologico o sociale hanno fatto registrare un fatturato pari a CHF 3.148 miliardi (+0.6%). Ciò significa che i prodotti di questo promettente segmento consentono a Migros di guadagnare un quinto del proprio fatturato derivante dalla vendita al dettaglio affidata alle cooperative. Per la prima volta le clienti e i clienti del Gruppo hanno acquistato prodotti alimentari biologici per oltre un miliardo di franchi.
Inoltre, Migros è riuscita a confermare la sua posizione di leader del mercato in Svizzera anche nell'e-commerce. Il fatturato del Gruppo Migros derivante dal commercio online è cresciuto addirittura del 9.8%, arrivando a CHF 2.285 miliardi. Il negozio online Digitec Galaxus ha fatto addirittura registrare un fatturato da record pari a CHF 1.106 miliardi (+16.1%).
Per quando riguarda il settore della salute, lo scorso anno Medbase/Santémed ha ulteriormente ampliato la propria offerta di servizi medici e terapeutici, ottenendo un fatturato pari a CHF 226 milioni (+50.8%). Un andamento positivo possibile grazie alla crescita organica ma anche all'integrazione delle farmacie Topwell all'interno del Gruppo Medbase, che ha fornito un contributo importante.
Crescita di M-Industria all'estero
Nel 2019, M-Industria ha ulteriormente consolidato la propria posizione di mercato all'estero raggiungendo un fatturato consolidato pari a CHF 5.872 miliardi (anno precedente: CHF 5.829 miliardi). A trascinare la crescita è stato soprattutto il successo degli affari all'estero, che sono cresciuti del 9.9%. In particolare, ha fatto registrare alti tassi di crescita l'affiliata sudcoreana Gowoonsesang Cosmetics. Sul mercato svizzero si è registrata una lieve recessione pari allo 0.7%.
Gruppo Hotelplan
Nell'esercizio 2018/2019, il Gruppo Hotelplan si è concentrato sui viaggi di alta qualità e su un conseguente aumento dei margini. La multinazionale dei viaggi ha così ottenuto un fatturato pari a CHF 1'188 milioni (anno precedente: CHF 1'259 milioni) e il numero dei passeggeri è diminuito del 6.8%. Un risultato influenzato anche da fattori esterni come la Brexit e l'insolvenza di Thomas Cook.
Banca Migros
Nel 2019, Banca Migros ha continuato a crescere nonostante la difficile congiuntura. I volumi ipotecari hanno fatto segnare un +3.6% e anche le attività di investimento e i servizi ai clienti aziendali hanno avuto un andamento positivo. Inoltre, gli utili di tutti i rami sono cresciuti del 12.9% attestandosi a CHF 231 milioni.
Impegno sociale
Nel 2019, il Percento culturale Migros ha investito CHF 118 milioni nei settori della cultura, della società, della formazione, del tempo libero e dell'economia e, in particolare, ha sostenuto la Scuola Club Migros, l'Istituto Gottlieb Duttweiler (GDI) e il Museo Migros di arte contemporanea. Il Percento culturale Migros fu istituito da Gottlieb Duttweiler ed è ancorato negli statuti di Migros fin dal 1957.
A integrazione dell'attività del Percento culturale Migros, nel 2012 è stato creato il fondo di sostegno Engagement Migros. Con il fondo le aziende dei settori strategici di attività Commercio, Servizi finanziari e Viaggi si impegnano a investire il 10% dei propri dividendi per sostenere progetti nell'ambito della cultura, della sostenibilità, dell'economia e dell'innovazione. Nell'esercizio in esame sono stati messi a disposizione un totale di CHF 20 milioni (erogati CHF 18 milioni).
Governance
Il radicamento a livello regionale per il Gruppo Migros è importante, perché soltanto in questo modo può essere vicino alla propria clientela. Le sue strutture rispecchiano le tante sfaccettature della Svizzera e delle sue regioni. Il Gruppo si basa su valori forti ed eccellenti processi e sistemi di controllo che garantiscono una buona gestione aziendale. Tuttavia, a causa della decentralizzazione delle responsabilità, non è sempre semplice risolvere in modo tempestivo i problemi identificati. Per questo motivo, nel 2019 Migros ha deciso di analizzare in modo dettagliato quali sono le possibilità a sua disposizione per sviluppare ulteriormente la governance.
Migros come datore di lavoro
Nel 2019 Migros ha offerto lavoro a 106'119 collaboratrici e collaboratori, di cui 89'140 impiegati in Svizzera, facendo quindi registrare una diminuzione dei posti di 531 unità. Al netto del personale impiegato nelle aziende del dipartimento Commercio che sono state cedute, si può quindi affermare che il numero di posti di lavoro all'interno del Gruppo Migros nel 2019 è sceso leggermente rispetto allo scorso anno di 357 unità (-0.4%).
Migros si conferma dunque il maggiore datore di lavoro privato della Svizzera. Il nostro obiettivo è assumerci una responsabilità particolare nei confronti dei nostri collaboratori, attraverso servizi sociali sopra la media e un clima lavorativo improntato al riconoscimento del merito.