Rapporto dei presidenti

Nel 2016 il fatturato del Gruppo Migros ha raggiunto CHF 27.7 miliardi, con una crescita dell’1.2%. Inoltre, nonostante le difficili condizioni quadro, è riuscita a ottenere comunque alcune quote di mercato in più.

Andrea Broggini, presidente dell’Amministrazione (a sinistra), Herbert Bolliger, presidente della Direzione generale (a destra)

Nel 2016 Migros è stata nuovamente messa alla prova dagli sviluppi in ambito economico. Temi quali la Svizzera quale isola dei prezzi elevati, i costi sanitari in aumento, ma anche l’andamento della disoccupazione, hanno influenzato la fiducia dei consumatori. Anche la propensione agli acquisti si è evoluta di conseguenza e il consumo privato in Svizzera è quindi rimasto al di sotto delle aspettative. Inoltre il commercio al dettaglio è stato colpito anche lo scorso anno dal turismo degli acquisti nei paesi confinanti, i cui volumi sono stimati intorno agli CHF 11 miliardi.

Nonostante le difficili condizioni quadro il Gruppo Migros è riuscito a ottenere uno sviluppo importante. In totale nel 2016 il fatturato è aumentato di CHF 331 milioni (+1.2%) fino a raggiungere CHF 27.7 miliardi. Tale risultato è stato possibile anche grazie al forte calo dei prezzi del greggio (vendita di benzina e olio combustibile da parte di Migrol) e dagli sfortunati eventi geopolitici, che hanno influenzato soprattutto il settore dei viaggi di Hotelplan.

Un solido sviluppo

Il solido sviluppo, ottenuto nonostante il contesto difficile, ha dimostrato che Migros è riuscita ancora una volta a rafforzare la fiducia dei clienti. Grazie all’ampia offerta online, numerose innovazioni dei prodotti, nuovi servizi e l’impegno in ambito sociale e ambientale, riassunto dal programma di sostenibilità Generazione M, è stato possibile trovare le risposte giuste alle grandi sfide affrontate.

Grazie al successo di PickMup, la soluzione che consente ai clienti di ritirare i propri ordini online nelle filiali, Migros ha messo alla prova le proprie competenze nell’ambito della vendita online e cross-channel e ha ampliato l’offerta alla propria clientela. Grazie a uno sviluppo positivo Digitec Galaxus SA è riuscita ad affermare ulteriormente la propria posizione come leader indiscusso del mercato dell’e-commerce. L’intero fatturato del Gruppo ottenuto dalle vendite online è stato pari a CHF 1.852 miliardi (+15.8%). Per quanto riguarda la salute, tema fortemente radicato nella strategia del Gruppo, grazie alla piattaforma online "iMpuls" Migros nel 2016 è riuscita a imprimere ulteriormente la propria impronta. Nei prossimi anni questa piattaforma sarà estesa in modo integrale a tutti i settori commerciali.

Il risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte (EBIT) del Gruppo Migros nell’esercizio in esame si è attestato a CHF 911 milioni, facendo registrare quindi un calo del 7.2% rispetto all’anno precedente (2015: CHF 982 milioni).

Gli investimenti sono rimasti a un livello molto elevato, pari a CHF 1'663 milioni (2015: CHF 1'356 milioni). Per questo motivo, anche nel 2016, Migros si conferma un partner economico importante in Svizzera, capace di garantire migliaia di posti di lavoro.

La cifra d’affari del commercio al dettaglio, ovvero il fatturato netto di tutte le imprese del commercio al dettaglio di Migros, ha raggiunto l’importo nominale di CHF 23.269 miliardi, che corrisponde a una crescita dell’1.2% (anno precedente: CHF 22.996 miliardi). I rincari applicati da Migros sono stati mediamente pari a -0.9%. L’effetto di tale rincaro negativo sul fatturato del commercio al dettaglio è stato quindi in calo di CHF 200 milioni, quindi, al netto di tali rincari negativi, la crescita è stata del 2.1%.

Il fatturato netto delle dieci cooperative, incluse le imprese estere, è salito di CHF 21 milioni, fino ad arrivare all’importo nominale di CHF 15.6 miliardi (+0.1%). All’estero il fatturato di Migros France ha fatto registrare una diminuzione dell’0.9% raggiungendo EUR 119 milioni, mentre per Tegut l’aumento di fatturato è stato del 1.5% per un totale di EUR 996 milioni.

La domanda di prodotti regionali e sostenibili, così come quella di prodotti per persone con allergie, è ulteriormente aumentata nel 2016. Nel complesso sono stati venduti prodotti con valore aggiunto ecologico o sociale per un totale di CHF 2.854 miliardi (+6.6%). I prodotti contrassegnati dal bollino di qualità aha!, particolarmente adatti alle clienti e ai clienti con allergie e intolleranze, hanno fatto registrare un aumento del fatturato del 22.2%.

Rafforzamento della posizione di mercato di M-Industrie

M-Industrie è riuscita a rafforzare ulteriormente la propria posizione sul mercato svizzero ed estero. Il fatturato ha raggiunto la cifra di CHF 6.389 miliardi, quindi il 2.1% in più rispetto al precedente esercizio, nel quale il fatturato era stato pari a CHF 6.255 miliardi. La crescita delle sedi estere è stata caratterizzata dalle acquisizioni di Ondal France S.a.r.l. e Idhéa.

Nel 2016 Banca Migros ha continuato il suo percorso di crescita stabile e le attività di investimento sono state ulteriormente ampliate.

Gruppo Hotelplan

Il settore d’attività strategico dei viaggi ha dovuto affrontare i difficili eventi geopolitici che si sono verificati in alcune destinazioni chiave. La cifra d’affari netta del Gruppo Hotelplan in totale è diminuita dell’1.6% attestandosi a CHF 1.284 miliardi (anno precedente: CHF 1.305 miliardi). Il calo del fatturato è da imputare principalmente all’incertezza dei clienti, all’esitazione nelle prenotazioni e quindi alla conseguente riduzione del numero di passeggeri.

Banca Migros

In una situazione di mercato complessa, Banca Migros ha continuato a sviluppare in modo stabile il proprio core business. Nel 2016 le attività di investimento sono state ulteriormente ampliate, il numero di mandati di gestione patrimoniale sono saliti del 10.9% e anche i fondi della clientela hanno fatto registrare una crescita dell’1.7% arrivando a CHF 32.8 miliardi.

Impegno sociale

Nel 2016, il Percento culturale Migros ha rinnovato l’investimento di CHF 120 milioni, provenienti dal fatturato della vendita al dettaglio affidata alle cooperative, nei settori della cultura, della società, della formazione, del tempo libero e dell’economia, ad esempio attraverso la serie di concerti Migros-Percento-culturale-Classics, il Museo Migros d’arte contemporanea e il Festival della danza Steps. Il Percento culturale, che affonda le sue radici nelle idee di Gottlieb Duttweiler ed è ancorato negli statuti di Migros fin dal 1957, si basa su un concetto di impegno volontario unico nel suo genere.

A integrazione dell’attività del Percento culturale Migros, nel 2012 è stato creato il fondo di sostegno Engagement Migros. Con il fondo le aziende dei settori strategici Commercio, Servizi finanziari e Viaggi, si impegnano a investire il 10.0% dei propri dividendi per sostenere progetti nell’ambito della cultura, della sostenibilità, dell’economia e dello sport. Nel 2016 sono stati messi a disposizione CHF 11 milioni in totale (donazioni per CHF 10 milioni).

Con la raccolta fondi organizzata per Natale a favore delle persone bisognose in Svizzera, i clienti, insieme a Migros, hanno dato un forte segnale di solidarietà. Grazie a questa iniziativa sono stati raccolti oltre CHF 2.8 milioni, a cui Migros a aggiunto CHF 1 milione. Il denaro è stato devoluto in beneficienza a quattro organizzazioni umanitarie svizzere che operano per l’interesse collettivo.

Dai sondaggi condotti durante l’esercizio in esame risulta che il livello di soddisfazione dei clienti è molto alto. I clienti hanno dichiarato di essere molto soddisfatti della gamma di prodotti, dell’offerta dei servizi e del rapporto qualità-prezzo di Migros.

La responsabilità sociale prima di tutto

Alla fine del 2016 Migros impiegava 102'851 collaboratori (+2.5%), di cui oltre 87'000 in Svizzera, facendo segnare quindi un aumento dell’1.5% (2015: 86'086). Migros si conferma dunque come il maggiore datore di lavoro privato della Svizzera. Con servizi sociali sopra la media e un clima lavorativo improntato al riconoscimento del merito, Migros si assume e valorizza la propria responsabilità nei confronti dei collaboratori.

Il successo dell’azienda si basa su una strategia a lungo termine che difende gli interessi di tutti gli stakeholder. Questa riconosce, tra gli altri, i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite e pone al centro degli interessi aziendali la responsabilità sociale, proprio come voleva il suo fondatore Gottlieb Duttweiler.

Le basi del sano sviluppo del Gruppo Migros risiedono negli ideali del cooperativismo, nel radicamento nazionale e regionale, ma anche nell’impegno ad agire dimostrando la passione per il proprio lavoro in modo credibile, efficiente e responsabile nei confronti dei clienti.

Prospettive

Migros è un’azienda sana, innovativa e redditizia che gode di una grande fiducia da parte della popolazione svizzera.

Passione per la qualità della vita.

Il principio di Migros

L’impresa continuerà a riversare sistematicamente sia gli incrementi di efficienza sia i minori costi di approvvigionamento sotto forma di prezzi più convenienti per la propria clientela. Anche in avvenire, Migros continuerà a promuovere il commercio online e farà tutto il possibile per offrire il miglior rapporto qualità-prezzo. Oltre a rafforzare la propria efficienza economica, promette parallelamente di incrementare ulteriormente gli sforzi profusi in ambito sociale ed ecologico, e di tutelare la propria responsabilità sociale.

Migros si impegna a lungo termine a favore della protezione del pianeta, del consumo consapevole e di uno stile di vita sano, assumendosi la responsabilità di una condotta esemplare nei confronti della società e dei collaboratori. Il principio della sostenibilità è fortemente radicato nelle linee guida aziendali e nella strategia del Gruppo Migros. Pienamente in linea con il suo principio di base che impone di impegnarsi con passione a favore della qualità della vita dei propri collaboratori e clienti.

Andrea Broggini, presidente dell’Amministrazione Herbert Bolliger, presidente della Direzione generale

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