Viaggi
Il Gruppo Hotelplan nell’esercizio 2015/2016 ha raggiunto un fatturato di CHF 1.284 miliardi, l’1.6% in meno rispetto all’esercizio precedente. Il calo è da ricondurre principalmente alle difficili condizioni geopolitiche in alcune destinazioni chiave.
Dati finanziari Viaggi
Milioni di CHF | 2016 | 2015 | Variazione all’ esercizio precedente |
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Ricavi netti da forniture e servizi | 1'284 | 1'305 | -1.6% |
Altri ricavi d’esercizio | 8 | 10 | -17.2% |
Totale ricavi | 1'292 | 1'314 | -1.7% |
Risultato prima dei proventi/oneri finanziari e delle imposte (EBIT) | -12 | -15 | 21.3% |
Attivi di segmento | 29 | 24 | |
Investimenti patrimoniali a lungo termine | 5 | 5 | |
Collaboratori | 2'822 | 2'709 |
Il 2016 è stato un anno difficile per il Gruppo Hotelplan. Il fatturato è diminuito dell’1.6%, attestandosi a CHF 1.284 miliardi (2015: CHF 1.305 miliardi). Tale riduzione del fatturato è da imputarsi principalmente alle incertezze della clientela, provocate dagli attacchi terroristici in alcune città e mete di vacanza particolarmente amate e al contesto di instabilità geopolitica. Questa situazione ha quindi diminuito la voglia di viaggiare, i clienti sono stati meno propensi a prenotare viaggi verso alcune mete chiave e, in generale, il numero di passeggeri si è ridotto.
Hotelplan UK cresce
Il fatturato di Hotelplan UK nell’esercizio in esame è aumentato del 23.0% rispetto all’anno precedente, arrivando a GBP 244 milioni (CHF 335 milioni). La crescita di Hotelplan UK è da ricondurre all’acquisizione dell’organizzatore di viaggio soft adventure Explore e degli esperti nel settore delle immersioni Regaldive, ma si è trattato anche di una crescita organica. La riduzione del valore della sterlina, inoltre, ha fatto sì che la crescita tradotta in franchi svizzeri sia stata inferiore.
Risultati positivi per il settore degli affitti di case vacanza
Per sfruttare in modo ancora più coerente le sinergie tra le due agenzie immobiliari di case vacanza Interhome e Inter Chalet, è stata effettuata una fusione delle due aziende nella nuova Holiday Home Division. L’evidente tendenza del 2016 a trascorrere le ferie in una casa o chalet "propri" ha incrementato le prenotazioni del 3.7% rispetto all’anno precedente, portando quindi un aumento di fatturato del 2.1%, che si è attestato a CHF 323 milioni.
Anno difficile per la Svizzera
Nell’esercizio in esame la società nazionale svizzera Hotelplan Suisse, insieme a bta first travel, azienda specializzata in viaggi di lavoro, ha conseguito un fatturato pari a CHF 715 milioni, facendo registrare una perdita del 10.9% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, grazie all’eccezionale andamento degli affari in autunno, Hotelplan Suisse è riuscita a incrementare il risultato.
L’attenzione è stata concentrata sullo sfruttamento ottimale delle capacità, quindi la flessione del fatturato dell’azienda svizzera è da ricondurre principalmente al calo della domanda, provocato anche dagli attacchi terroristici in numerose città europee e dal tentativo di colpo di stato in Turchia.
Vendita di Hotelplan Italia
A partire dal 31.10.2016 il Gruppo Hotelplan si è staccato da Hotelplan Italia e vendendo all’operatore turistico italiano Eden Viaggi ha potuto garantire un nuovo impiego a tutti i collaboratori.
Un nuovo mercato di sbocco: gli USA
Nel 2016 gli investimenti nel settore dell’e-commerce hanno permesso al Gruppo Hotelplan di accedere a un nuovo mercato, gli USA: la start-up bedfinder offre servizi di viaggio in tutto il mondo in segmenti quali il business to consumer e il business to business, ponendosi come obiettivo quello di promuovere l’innovazione e la digitalizzazione.
Nell’autunno 2016 per la prima volta la start-up ha aperto l’offerta di hotel in tutto il mondo ai clienti provenienti dagli USA e, alla fine dell’esercizio in rassegna, anche ai clienti britannici; è stata inoltre lanciata la piattaforma bedfinder.com.
Bilancio positivo per quanto riguarda la sostenibilità
Nell’esercizio in esame Hotelplan Suisse ha portato avanti con successo le proprie attività nell’ambito della tutela dell’ambiente, della protezione dei minori e degli alloggi sostenibili. Nonostante il calo del numero di passeggeri, coloro che hanno scelto di viaggiare hanno compensato le emissioni di CO2 in misura più incisiva rispetto all’anno precedente. La percentuale di tonnellate di CO2 compensate dai voli è salita al 17% raggiungendo 13'024.6 t.
Il Gruppo Hotelplan nel 2016 si è impegnato nella tutela dei minori da sfruttamento sessuale nelle destinazioni turistiche e ha istituito un corso di e-learnig obbligatorio per i nuovi collaboratori dei reparti produzione e vendite. La collaborazione con Travelife, marchio di certificazione degli alloggi sostenibili, è stata portata avanti e sviluppata con successo, aumentando l’offerta del 74.1%.