Trasporti & mobilità

Migros, azienda attenta all’ambiente, da anni cerca di spostare i flussi di merce su rotaia. Tutti i centri di distribuzione e le principali aziende di M-Industrie dispongono di un proprio collegamento ferroviario. Migros predilige il trasporto ferroviario sia per la distribuzione, sia per l’approvvigionamento delle merci.

Nel 2016, i vagoni merci in totale hanno percorso circa 12.8 milioni di chilometri per il gruppo Migros. Complessivamente sono state trasportate su rotaia oltre 1.4 milioni di tonnellate di merci.

Per quanto riguarda la vendita al dettaglio affidata alle cooperative, Migros è stata l’azienda che ha fatto maggiormente ricorso alle ferrovie per il trasporto della merce in Svizzera in termini di fatturato. Circa la metà della merce è stata trasportata su rotaia.

Alla fine del 2016 FFS Cargo ha presentato una nuova offerta per il trasporto di vagoni a pieno carico, che permette ogni giorno fino a tre ritiri e consegne su rotaia. Questo per Migros significa ulteriore capacità di trasporto e collegamenti ancora più veloci. Ora, infatti, il collegamento e la capacità necessaria potranno essere prenotati in modo vincolante, aumentando così la flessibilità e la sicurezza nella pianificazione. Un vantaggio particolarmente significativo per quanto riguarda il trasporto di merci deperibili, come i prodotti freschi. In generale, quindi, questa misura aumenta l’attrattività dei trasporti ferroviari e questo spinge ancora di più Migros a scegliere la ferrovia per i propri trasporti in futuro.

Nel 2016 è stato ulteriormente favorito il passaggio dal trasporto su strada al trasporto su rotaia. Migros, ad esempio, ha portato su rotaia i trasporti tra il centro di servizi di Migros-Service a Bülach (ZH) e la centrale operativa di Gossau (Cooperativa Migros Svizzera orientale). Ora ogni giorno un vagone viaggia in entrambe le direzioni.

Trasporti internazionali su rotaia

Migros riceve anche una quantità sempre maggiore di merce proveniente dai paesi europei confinanti tramite rotaia. Oltre a Germania, Belgio e Paesi Bassi, anche l’Italia è un importante partner commerciale. Dall’esercizio in esame, le conserve di pomodoro che Migros acquista dall’Italia meridionale raggiungono la Svizzera tramite ferrovia. Dalla conversione, avvenuta a maggio 2016, sono state trasportate circa 8'200 tonnellate su rotaia. Questo si è già tradotto in un risparmio, rispetto al trasporto su strada, di 360'000 km in meno percorsi dai camion e 283 tonnellate di emissioni di CO2 in meno.

A seguito dell’avvio del progetto sulle banane con il WWF e del derivante cambio di fornitore dalla metà del 2016, le banane ora giungono in Svizzera principalmente dal porto di Anversa. La percentuale di banane trasportate su rotaia o con trasporto combinato non accompagnato (TCNA) dal Belgio è scesa al 30% a favore del trasporto su strada. Questo per due motivi: i trasporti su strada possono essere organizzati in modo più flessibile e più rapido rispetto ai trasporti ferroviari, quindi sono stati scelti maggiormente nel periodo immediatamente successivo al passaggio. A causa degli scioperi ferroviari in Belgio e in Francia, Migros si è vista costretta a spostare temporaneamente su strada i trasporti. La percentuale di merce trasportata su rotaia o per TCA nel corso di quest’anno tornerà a crescere, arrivando almeno al 40%.

Per permettere un’interazione intelligente tra i trasporti su strada e su rotaia, Migros punta sempre di più sul trasporto combinato non accompagnato (TCNA), aumentando costantemente le percentuali di utilizzo di questo metodo. Nel TCNA le merci vengono trasportate all’interno di casse mobili e semirimorchi e percorrono su rotaia gran parte del proprio viaggio; soltanto i primi e gli ultimi chilometri vengono coperti utilizzando camion a basse emissioni. Solitamente si tratta del viaggio per raggiungere i punti vendita, che solitamente non sono collegati alla rete ferroviaria.

Data la posizione geografica, il congestionamento del Gottardo e del maggior numero di chilometri da percorrere su rotaia, è particolarmente conveniente adottare il TCNA tra il Ticino e la Svizzera tedesca e questa strategia viene scelta non solo da Migros, ma anche da Globus e Denner.

Nell’esercizio in esame è stato avviato un progetto pilota che prevede un collegamento aggiuntivo nel fine settimana per il trasporto di frutta e verdura da Stabio (TI) alla Svizzera tedesca. Per i trasporti nella direzione opposta vengono utilizzati i vagoni con semirimorchi per la movimentazione della merce dal centro di distribuzione di Suhr (AG) alla centrale operativa della Cooperativa Migros Ticino a Sant’Antonino.

Delica a partire dal 2016 utilizza il TCNA per trasportare il caffè macinato da Birsfelden (BL) a Stabio (TI), dove la società affiliata Total Capsule Solutions confeziona il caffè in capsule. Una parte delle capsule e silos di caffè vuoti tornano poi nella Svizzera tedesca sempre tramite TCNA. La maggior parte del tragitto viene dunque coperta tramite sei casse mobili trasportate su rotaia.

Dall’anno in esame anche migrolino non utilizza più soltanto il trasporto su strada per spostare la sua merce dal centro di distribuzione di Suhr, ma fa ricorso anche al TCNA, che permette di raggiungere il Vallese e la regione di Ginevra. Grazie a questo passaggio i camion di migrolino percorreranno più di 500'000 km in meno l’anno.

Trasporto refrigerato nel rispetto dell’ambiente

Ogni anno la vendita al dettaglio affidata alle cooperative utilizza il TCNA per trasportare circa 3'000 casse mobili contenenti prodotti refrigerati o surgelati. Per rendere la logistica della merce refrigerata più attenta all’ambiente, nel 2016 Migros ha avviato un progetto pilota nell’ambito del TCNA grazie al quale le casse mobili vengono refrigerate utilizzando la corrente della locomotiva al posto dei tradizionali gruppi diesel. Nel corso dell’anno il progetto sarà portato avanti e applicato anche ad altri vagoni.

Per organizzare i trasporti su strada rispettando il più possibile l’ambiente, le dieci cooperative regionali possono contare su un proprio parco di veicoli a basse emissioni. Nel 2016 il 92% dei chilometri percorsi (flotte di autocarri di proprietà delle Cooperative Migros, Migros Verteilzentrum Suhr e Saviva) sono stati effettuati con camion a basse emissioni di sostanze nocive, conformi alle rigide norme europee sui gas di scarico Euro 5 o Euro 6. Inoltre numerosi autisti hanno partecipato a percorsi di formazione incentrati sulla guida sicura e rispettosa dell’ambiente.

Grazie a percorsi ottimizzati, modalità di guida che favoriscono il risparmio di carburante e l’utilizzo di carburanti alternativi, la vendita al dettaglio affidata alle cooperative è riuscita a ridurre le emissioni di CO2 della propria flotta di camion. Le cooperative Migros Aare, Ginevra, Neuchâtel/Friburgo, Svizzera orientale e Zurigo utilizzano camion a biodiesel, che sono in grado di funzionare soltanto con biodiesel o con una miscela di biodiesel e diesel fossile. L’utilizzo di questo carburante ha permesso alle cooperative di ridurre le emissioni di CO2 di 3'581 t l’anno. La Cooperativa Migros Zurigo utilizza inoltre sei camion a gas a basse emissioni di sostanze nocive e una motrice elettrica per i trasporti all’interno delle aree aziendali.

Nel 2016 Migros ha confrontato le tecnologie e i bilanci ecologici dei veicoli che utilizzano diesel, carburanti biologici, gas, elettricità e idrogeno. Da tale raffronto è emerso che per la logistica urbana i camion elettrici in futuro rappresenteranno una promettente alternativa al diesel. Per quanto riguarda invece i trasporti a lungo raggio, il diesel continuerà a rappresentare la scelta più diffusa nel prossimo futuro. Una soluzione transitoria è rappresentata dal biodiesel prodotto dai rifiuti.

Nell’esercizio in esame Migros ha ulteriormente aumentato il volume di merci consegnate attraverso i porti del Mediterraneo. Il 50% dei container trasportati via mare è giunto nei porti del sud di Genova e La Spezia, ossia 4'300 container.

Questa scelta permette di ridurre i chilometri percorsi su strada o su rotaia e le emissioni rispetto ai porti marittimi del Nord Europa, più distanti. Migros pertanto utilizza in maniera mirata i porti del sud, ai quali prevede di affidare almeno il 50% dell’intero volume di merci. Migros è l’unica impresa di commercio al dettaglio in Svizzera che dal 2015 ha iniziato a concentrare tutti i container che arrivano tramite i porti di La Spezia e Genova per trasportarli nei centri di distribuzione svizzeri tramite rotaia.

Per il trasporto della merce Migros preferisce scegliere robusti contenitori riutilizzabili piuttosto che cartoni monouso. È l’unica impresa di commercio al dettaglio in Svizzera che utilizza un numero talmente elevato di contenitori riutilizzabili.

Tutte le cooperative, le aziende di proprietà e i centri di distribuzione nazionali adottano il sistema dei contenitori riutilizzabili, cui si aggiungono oltre 1'000 fornitori terzi in Svizzera e all’estero. Nell’esercizio in esame sono stati utilizzati più di 8 milioni contenitori riutilizzabili. In questo modo Migros ha risparmiato 93'000 tonnellate di cartone per il trasporto delle merci, superando così l’obiettivo annuale di 75'000 t che si era posta attraverso la promessa alla Generazione M.

Oltre all’impegno volto a utilizzare nel modo più ecosostenibile possibile l’infrastruttura dei trasporti esistente, Migros dedica le sue risorse anche allo sviluppo di nuove soluzioni per il futuro. Attraverso il gruppo di lavoro che si occupa del trasporto merci all’interno della comunità di interessi Commercio al dettaglio Svizzera, Migros anche nel 2016 ha sostenuto il progetto Cargo sous terrain (CST). In qualità di membro fondatore, in occasione della conversione da associazione di promozione in società per azioni nell’anno in corso, ha deciso di diventare azionista della società contribuendo al capitale iniziale.

Il CST è un sistema logistico completo sostenibile e automatizzato, che consente il trasporto flessibile e sotterraneo di merci e rifiuti. Questo nuovo tipo di infrastruttura per le merci entro 20 anni potrebbe affiancare la rete viaria e ferroviaria svizzera e alleggerirle nei loro punti più critici collegando tra loro i principali centri economici del paese.

Alla fine del 2016 il Consiglio federale ha deciso di dare il proprio sostegno al processo legislativo per la legge CST. In questo modo è stata posta una base importante per l’attuazione di questo sistema logistico in tutta la Svizzera a partire dal 2030.

La vendita al dettaglio affidata alle cooperative si impegna per garantire una mobilità ecocompatibile dei propri collaboratori e favorisce la mobilità sostenibile dei propri clienti. Inoltre, insieme all’affiliata m-way, promuove in modo mirato la mobilità elettrica.

Elettromobilità aziendale & privata

Nell’ambito della propria strategia climatica ed energetica 2020 (SCE2020) Migros si è posta come obiettivo quello di fare in modo che tutte le auto aziendali della vendita al dettaglio affidata alle cooperative emettano mediamente al massimo 130 g di CO2/km. L’acquisto di veicoli aziendali a basso consumo ha consentito il raggiungimento di questo obiettivo alla fine del 2016. La media della flotta è di 124 g di CO2/km.

Anche diverse cooperative utilizzano le auto elettriche, tra queste Migros Aare, Basilea, Ginevra, Neuchâtel/Friburgo, Vallese e Zurigo.

Migros offre già oggi ai propri clienti e ai collaboratori stazioni di ricarica per le auto elettriche. A metà anno in tutta la Svizzera erano presenti 73 stazioni di ricarica per le auto elettriche in 24 filiali Migros. Numeri che si prevede aumenteranno.

L’auto in condivisione: car sharing

Grazie alla partnership con Mobility, i collaboratori di Migros per i propri viaggi di lavoro possono sfruttare i vantaggi offerti dal car sharing in tutta la Svizzera. Grazie alla piattaforma di sharing sharoo, Migros si impegna anche a favorire la condivisione delle auto private.

Pedalare insieme: Bike to work

Nel 2016 326 team composti da 1'304 collaboratori del Gruppo Migros hanno partecipato all’iniziativa di partecipazione Bike to work. Migros è stata l’azienda privata svizzera con il maggior numero di partecipanti.