Partenariato sociale & CCL

Donne e uomini eletti per rappresentare il personale partecipano nei consigli di amministrazione, nelle commissioni del personale delle società Migros e nella Commissione nazionale del gruppo Migros. I contratti collettivi di lavoro (CCL), firmati nell’ambito di questo partenariato sociale a più stadi, sono dunque contratti di lavoro che i collaboratori di Migros possono sentire come propri. I CCL del Gruppo Migros favoriscono condizioni di lavoro avanzate, esemplari e responsabili. 

CCNL Migros

Il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) di Migros garantisce dal 1983 condizioni di lavoro rispettose della famiglia e può essere annoverato tra i contratti collettivi migliori e più estesi della Svizzera. Oltre 51'000 collaboratori in circa quaranta aziende godono dei vantaggi garantiti da questo contratto; le sue norme, gli adempimenti e le conquiste fissano gli standard a livello nazionale.

Nel periodo 2015 – 2018 Migros, insieme alle sue parti sociali e contrattuali (commissione nazionale del Gruppo Migros, SIC Svizzera e Associazione svizzera del personale della macelleria), ha promesso di continuare ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei collaboratori. Al centro delle trattative per il rinnovo del CCNL Migros per il periodo 2015 – 2018 vi sono aspetti di politica familiare finalizzati a migliorare l’armonia tra dimensione familiare e lavorativa e a riconoscere pari diritti a varie forme di famiglia e stili di vita.

Il CCNL Migros concede un congedo di maternità di 18 settimane a salario pieno. Il congedo di paternità retribuito è di tre settimane oltre alle quali il padre può richiedere ulteriori due settimane non retribuite. Nei casi di adozione viene concesso un congedo equivalente a quello per paternità. Sono inoltre equiparati genitori acquisiti e affidatari, e per la prima volta le coppie omosessuali e di fatto a quelle sposate, e i figli adottivi a quelli naturali. Le contrattazioni salariali nel quadro del CCNL Migros si svolgono a cadenza annuale.

CCL Travel

Il 1° gennaio 2011, con il CCL Travel è entrato in vigore il primo contratto collettivo svizzero per i lavoratori del settore turismo. Stipulato da Hotelplan Suisse, Hotelplan Management e Interhome, insieme all’Associazione dei dipendenti del settore turismo e all’Associazione delle commissioni del personale del gruppo Hotelplan, è rimasto in vigore fino alla fine del 2014. Nel 2014 il CCL Travel è stato ridiscusso e oggi fissa anche per il periodo 2015 – 2018 un elevato standard per le condizioni lavorative nel settore turismo.

La BTA First Travel continuerà ad applicare le condizioni del CCL in maniera analoga. In questo modo, tutte le aziende del gruppo Hotelplan in Svizzera dispongono di condizioni di lavoro uniformi. Un regolamento di partecipazione esteso garantisce inoltre ai collaboratori ampie possibilità di partecipare attivamente alle decisioni riguardanti le condizioni di lavoro.

CCL in globo

Il CCL in globo per il periodo 2016 – 2019 è in tutta la Svizzera uno dei pochi contratti collettivi di lavoro del commercio al dettaglio e dei grandi magazzini e l’unico contratto collettivo esclusivo del settore grandi magazzini, dell’industria dell’abbigliamento e del commercio di forniture per ufficio, nonché del settore arredamento e progettazione di interni. Dal 2016 viene impiegato dalle aziende Grandi Magazzini Globus SA (Globus, Globus Uomo, Schild), Interio AG, Depot CH SA, Office World, Iba SA e Tramondi Büro SA. Il CCL in globo pone l’accento sulla politica della famiglia, sulla formazione continua e sulla gestione della salute in azienda.

Inoltre, in collaborazione con l’Associazione ghio dei dipendenti, fondata nel 2011, ha ulteriormente rafforzato e consolidato le possibilità di partecipazione dei collaboratori. Ad oggi ghio, oltre a essere la società impiegati commercio, è il partner sociale nelle trattative per il contratto collettivo e per le questioni di politica salariale.

Assoggettamento al CCL

All’interno del Gruppo Migros, la percentuale di collaboratori soggetti nel 2016 a un contratto collettivo è pari al 64.8%. È quindi notevolmente più alta rispetto alla media del mercato del lavoro svizzero (39.1%).

Coinvolgimento dei lavoratori

Nel 2016 le 48 commissioni e delegazioni del personale contavano 440 membri. I rappresentati dei collaboratori democraticamente eletti, 211 donne e 229 uomini, hanno rivestito un ruolo chiave grazie ai propri diritti di partecipazione di ampia portata a livello aziendale.

In qualità di parte sociale aziendale delle imprese e delle cooperative regionali, hanno tutelato gli interessi sociali ed economici dei collaboratori in tutti i settori commerciali. Le commissioni del personale sono organi democraticamente legittimati e rappresentativi. Rappresentano anche i quadri sotto il livello gestionale, in modo tale che possano offrire un contributo, nei vari organi, in base alle loro competenze.

Con circa l’83.4% dei dipendenti, il 4.3% degli apprendisti e il 12.3% dei quadri, si può affermare che vi è una rappresentanza equilibrata nelle commissioni del personale.