Acquisto sostenibile

Il settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative si è posto degli obiettivi concreti: entro il 2020, l’intera offerta di pesce e frutti di mare dovrà essere contrassegnata dal label di sostenibilità o avere la classificazione “consigliato” o “accettabile” conferita dal WWF.

Migros è sulla buona strada per raggiungere lo scopo: dal 2014 è infatti il primo dettagliante svizzero ad offrire al banco del pesce fresco solo specie classificate come “consigliate” o “consigliate con cautela” dal WWF. A fine 2014, il 97% dell’intero assortimento proviene da fonti sostenibili. Inoltre, l’offerta di prodotti certificati viene continuamente ampliata. Migros è stata, infatti, la prima azienda di commercio al dettaglio al mondo a includere nel proprio assortimento filetti di trota certificati ASC. Dal 2013 l’intero assortimento di tonno in scatola di marca propria è costituito da tonno rosa, pescato con il metodo di cattura tradizionale della canna e la lenza (pole&line) che esclude la cattura accidentale di altre specie. Inoltre, gran parte dell’assortimento di tonno in scatola è certificato MSC.

Anche le altre imprese commerciali del Gruppo Migros e le imprese industriali che usano pesce come materia prima si sono prefissate di escludere dai loro assortimenti ogni tipo di pesce classificato come specie “molto sconsigliata” dal WWF. Per la fine del 2014 il 98% di queste specie é stato rimosso dall’assortimento o sostituito con un’alternativa.

L’ampiezza dell’impegno a favore della pesca sostenibile viene accentuata anche dall’assortimento di mangimi per animali. In questo settore, infatti, Migros offre ben 12 prodotti contrassegnati dal marchio MSC per cani e gatti.

E anche nel settore Non Food il benessere degli animali ha un ruolo sempre più significativo. Nei settori Near Food e Non Food, Migros ha recentemente stabilito dei principi di approvvigionamento che vietano ad esempio l’acquisto di lana d’angora e di pelli provenienti da specie a rischio. 

Tutto il Gruppo Migros è tenuto a rispettare determinati requisiti di base in materia di benessere degli animali. Essi vengono messi in pratica da tutte le imprese del gruppo, e riguardano ad esempio l’importo di carni di coniglio in conformità ai requisiti svizzeri sul benessere degli animali e la rinuncia a uova di galline allevate in batteria e a piume di animali spennati vivi.

Nel settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative, Migros si impegna a vendere principalmente prodotti a base di carne, latte e uova di provenienza svizzera. Questi rispettano le norme svizzere in materia di tutela degli animali molto rigide rispetto agli standard internazionali. Ma Migros fa ancora di più, promuovendo il benessere degli animali con ulteriori sforzi nell’ambito dei programmi di label e marchi. Per questo, i programmi di label TerraSuisse e Migros Bio sostengono l’utilizzo di sistemi sostenibili di allevamento in stalla con uscita regolare all’aperto. Sotto il label TerraSuisse, gli agricoltori di IP-Suisse producono carni di maiale, vitello, manzo e agnello nonché latte di pascolo. Altri programmi che rispettano requisiti molto elevati in materia di benessere degli animali sono i programmi per la carne di manzo "Manzo da pascolo" e "Bio Manzo da pascolo", per il pollame il marchio Optigal e per la carne di agnello il marchio Alplamm.

A causa dell’insufficiente offerta nazionale, per alcune specie animali, come nel caso della carne di coniglio, cavallo o tacchino, Migros ricorre all’importazione dall’estero. Dato che in tali paesi le normative in materia di allevamento sono in genere di un livello inferiore a quelle svizzere, la vendita al dettaglio affidata alle cooperative si adopera in modo deciso affinché anche all’estero l’allevamento avvenga nel pieno rispetto delle specie. L’obiettivo è quello di allargare, entro la fine del 2020, i requisiti svizzeri sulla protezione degli animali a tutti i prodotti provenienti dall’estero. In collaborazione con partner esterni come la Protezione Svizzera degli Animali PSA, Migros applica le direttive svizzere in materia di benessere degli animali in loco presso i suoi fornitori di carne, uova e latte.

Nel 2014 Migros ha fatto importanti passi avanti in questo ambizioso progetto: in collaborazione con il suo produttore ungherese, l’allevamento di tacchini è stato adattato alle norme svizzere in materia di tutela degli animali. Migros ha invece interrotto ogni rapporto con i fornitori di carni equine del Canada, dopo che era emerso da controlli indipendenti che le direttive di Migros in materia di provenienza e di cura degli animali non venivano rispettate. Finché non verrà individuato un nuovo fornitore affidabile, Migros ha deciso di escludere dal suo assortimento carni equine di provenienza estera.

Al momento, Migros si sta impegnando per adattare i requisiti svizzeri di benessere degli animali anche alle importazioni di pollame. L’obiettivo è quello di conformare integralmente ai livelli svizzeri il volume di importazioni di circa 6'000 tonnellate nei prossimi anni.

Grazie al suo impegno a favore del benessere degli animali all’estero, nel 2014 Migros ha ottenuto il premio Swiss Ethics Award.

Migros si è prefissata di raddoppiare la vendita di prodotti tessili in cotone biologico tra il 2011 e il 2015. Già nel 2014 è riuscita ad aumentare l’offerta in modo significativo, raggiungendo lo scopo in anticipo. Se nel 2011 il cotone biologico contribuiva solo per il 7% al fatturato del settore abbigliamento, oggi arriva a toccare quasi il 16%.

L’assortimento di prodotti Migros Bio Cotton include abbigliamento per neonati e bambini, ma anche un’ampia gamma di capi per adulti e tessili per la casa. La totalità dei prodotti tessili in cotone biologico porta anche il label Eco di Migros che punta su un approccio unitario riguardo al prodotto e al rispetto dell’ambiente nella produzione, dove le parole d’ordine sono: ecologico, socialmente sostenibile e tracciabile.

Entro la fine del 2015 il settore della vendita al dettaglio affidata alle cooperative punta a utilizzare nei prodotti alimentari solo olio di palma o di semi di palma provenienti da fonti sostenibili. Anche i fornitori terzi, che vendono a Migros prodotti contenenti olio di palma, dovranno, entro la fine del 2015, impiegare solo olio di palma fisicamente sostenibile.

M-Industria ha ogni anno un fabbisogno di circa 6'400 tonnellate di olio di palma o di semi di palma per la produzione di generi alimentari. A fine 2014, M-Industria ha coperto il 93% del suo consumo totale nel settore alimentare con olio di palma fisicamente sostenibile (variante logistica "segregated") proveniente da piantagioni certificate RSPO. Diversi prodotti come lemargarine sono stati adeguati e riportano il logo RSPO (a forma di palma). Per prodotti come il gelato o le patatine fritte l’olio di palma è stato in gran parte sostituito (da olio di cocco o di semi di girasole). Il fabbisogno restante della M-Industria è stato coperto nel 2014 attraverso un mix di prodotti.

Migros, in quanto membro della Roundtable on Responsible Soy Association (RTRS) e membro fondatore della Soja Netzwerk Schweiz, si impegna a livello nazionale e internazionale per una produzione sostenibile della soia. Scopo della rete svizzera Soja Netzwerk Schweiz era quello di aumentare al 90% la quota di soia prodotta in modo responsabile utilizzata soprattutto nei mangimi per animali entro la fine del 2014. Con l’82%, tale compito non è stato assolto in pieno, ma si prevede che verrà realizzato entro la metà del 2015.

Per i prodotti che portano il label TerraSuisse nel settore dei mangimi per animali, dalla metà di quest’anno potrà essere utilizzata esclusivamente soia riconosciuta dalla rete svizzera. Sono inclusi tutti i fornitori di soia che utilizzano almeno per il 90% soia proveniente da coltivazioni sostenibili (ad esempio soia con i label Pro Terra o Bio Suisse).

Per quanto riguarda i mangimi per animali, Migros sostiene anche la ricerca: in collaborazione con l’istituto di ricerca sull’agricoltura biologica, essa testa fonti proteiche alternative nell’ambito di progetti di ricerca.