Rapporto dei presidenti

Nonostante le difficili condizioni quadro economiche, nel 2015 il Gruppo Migros ha ottenuto un fatturato pari a CHF 27.4 miliardi, con una crescita dello 0.1 %. Inoltre è riuscita ad acquisire alcune quote di mercato.

Andrea Broggini, presidente dell’Amministrazione (a destra), Herbert Bolliger, presidente della Direzione generale (a sinistra)

L’impresa nel 2015 è stata messa alla prova soprattutto dagli sviluppi in ambito economico. L’inattesa decisione della Banca Nazionale di abolire la soglia minima di cambio con l’euro, oltre alle insicurezze dei mercati economici e finanziari internazionali, hanno influenzato negativamente il comportamento dei consumatori. L’indice relativo al clima di fiducia dei consumatori elaborato dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) alla fine dell’anno ha toccato il valore più basso dal 2011. Temi quali la Svizzera come l’isola dei prezzi elevati, i costi sanitari in aumento e la paura per il proprio posto di lavoro hanno rivestito anche quest’anno molta importanza.

Il cambio di direzione della politica valutaria ha fatto sì che gli acquisti nei vicini paesi esteri aumentassero nuovamente dell’8 % fino ad arrivare a circa CHF 11 miliardi. Inoltre, il netto rallentamento congiunturale è stato accompagnato da un rincaro del -1.1 % dei prezzi ai consumatori. Nonostante le difficili condizioni quadro Migros è riuscita a ottenere uno sviluppo importante in tutti i settori di attività.

In totale il fatturato del Gruppo Migros nel 2015 è aumentato di CHF 31.9 milioni (+0.1 %) raggiungendo CHF 27.4 miliardi. Il risultato è stato influenzato sensibilmente dalla parziale riduzione consistente dei prezzi nei singoli settori di attività (benzina, olio combustibile, viaggi, elettronica, ecc.) e da un effetto negativo della valuta per l’1 %. Questi fattori hanno ridotto il fatturato di oltre CHF 1 miliardo.

Sviluppo sostenibile

Nonostante il contesto sfavorevole, quindi, il solido sviluppo ha dimostrato che il gruppo è riuscito ancora una volta a rafforzare la fiducia dei clienti. Grazie all’ampia offerta online, numerose innovazioni dei prodotti, nuovi servizi e l’impegno in ambito sociale e ambientale, riassunto dal programma di sostenibilità Generazione M, è stato possibile trovare le risposte giuste alle molte sfide affrontate.

Grazie al successo di PickMup, la soluzione lanciata nell’esercizio in esame che consente ai clienti di ritirare i propri ordini online nelle filiali, Migros ha messo alla prova le proprie competenze nell’ambito della vendita online e cross-channel. In qualità di azionista di maggioranza di Digitec Galaxus SA, ha ulteriormente rafforzato la sua indiscussa leadership nell’e-commerce. Con la partecipazione di maggioranza nei centri per la salute santeméd di Swica, il tema della salute, già saldamente presente nella strategia del gruppo, è stato rafforzato.

Il risultato del Gruppo Migros antee oneri finanziari e ante imposte sul reddito (EBIT), nell’esercizio in esame si attesta a CHF 981.6 milioni, facendo registrare un calo del 12.8 % rispetto all’anno precedente (2014: CHF 1'125.6 milioni).

Gli investimenti sono rimasti a un livello molto elevato, pari a CHF 1'356.3 milioni (2014: CHF 1'640.9 milioni). Per questo motivo, anche nel 2015, Migros si conferma un partner economico importante in Svizzera capace di garantire migliaia di posti di lavoro.

La cifra d’affari del commercio al dettaglio dalle attività principale, ovvero il fatturato netto di tutte le imprese del commercio al dettaglio Migros, ha avuto un andamento normale raggiungendo CHF 22.996 miliardi, quindi con una lieve flessione dello 0.2 % (anno precedente CHF 23.052 miliardi). Il rincaro negativo medio del 2.7 % e gli effetti negativi della valuta hanno influenzato negativamente il risultato. Al netto dei rincari e degli effetti valutari, tuttavia, è stata registrata una crescita del 3.4 %. 

Le dieci cooperative regionali, grazie a un leggero aumento delle visite dei clienti, hanno registrato un fatturato pari a CHF 15.613 miliardi (-1.9 %). Il rincaro negativo sull’assortimento Migros in Svizzera si è attestato all’1.7 %. Al netto degli effetti valutari e dei rincari la crescita si è attestata allo 0.7 %.

Rafforzamento della posizione di mercato di M-Industria

Lo sviluppo dei prodotti regionali e sostenibili è stato soddisfacente e ha permesso di ottenere un fatturato superiore a CHF 3.5 miliardi. L’assortimento Bio ha fatto registrare anch’esso una crescita del 14.8 %. Grazie ai suoi prodotti realizzati ponendo particolare attenzione all’ambito sociale ed ecologico e anche al commercio online, Migros è quindi rimasta leader nel suo settore. Per quanto riguarda l’e-commerce i fatturati nominali sono saliti del 47.3 % (al netto di acquisizioni, rincari ed effetti valutari del 8.9 %)

M-Industria è riuscita a rafforzare ulteriormente la propria posizione sul mercato svizzero ed estero. Ha raggiunto un fatturato di CHF 6.255 miliardi (contro i CHF 6.016 miliardi dell’esercizio precedente), che corrisponde a una crescita del 4.0 %. Al suo interno sono ora comprese Rudolf Schär AG, Lüchinger+Schmid AG e Quantum Beauty Company.

Nel 2015 Banca Migros ha continuato nel suo percorso di crescita stabile e l’afflusso di capitali depositati dai clienti si è mantenuto stabile.

La cifra d’affari del Gruppo Hotelplan è scesa del 7.1 % attestandosi a CHF 1.305 miliardi (2014: CHF 1.405 miliardi). Tale riduzione del fatturato è dovuta principalmente alle turbolenze valutarie, che hanno avuto come conseguenza una riduzione dei prezzi per i viaggi dalla Svizzera e un calo del fatturato in franchi svizzeri delle aziende affiliate con sede nell’area euro.

Banca Migros nell’esercizio 2015 ha proseguito il suo percorso di crescita stabile. Malgrado il transitorio periodo di tassi d’interesse bassi, l’afflusso di capitali depositati dai clienti è rimasto stabile e anche il volume di crediti ipotecari si è sviluppato ulteriormente in senso positivo. La somma del bilancio è stata pari a CHF 42.232 miliardi e l’utile commerciale a CHF 593.5 milioni.

Impegno sociale

Nel 2015, il Percento culturale Migros ha rinnovato l’investimento di CHF 120.2 milioni, provenienti dal fatturato della vendita al dettaglio affidata alle cooperative, nei settori della cultura, della società, della formazione, del tempo libero e dell’economia, per es. la serie di concerti Migros-Percento-culturale-Classic o il Museo Migros d’arte contemporanea. Questa istituzione, che affonda le sue radici nelle idee di Gottlieb Duttweiler ed è ancorata negli statuti, si basa su un concetto di impegno volontario unico nel suo genere.

A integrazione dell’attività del Percento culturale Migros, nel 2012 è stato creato il fondo di sostegno Engagement Migros. Con il fondo le aziende dei settori strategici Commercio, Servizi finanziari e Viaggi, si impegnano a investire il 10 % dei propri dividendi per sostenere progetti nell’ambito della cultura, della sostenibilità, dell’economia e dello sport. Nel 2015 sono stati messi a disposizione CHF 10.3 milioni in totale (donazioni per CHF 8.6 milioni).

Con la raccolta fondi organizzata per Natale a favore dei bambini bisognosi in Svizzera, i clienti, insieme a Migros, hanno dato un forte segnale di solidarietà. Oltre CHF 6 milioni sono stati devoluti in beneficienza a quattro organizzazioni umanitarie svizzere che operano per l’interesse collettivo.

Dai sondaggi condotti durante l’esercizio in esame, risulta che il livello di soddisfazione dei clienti è molto alto. Le clienti e i clienti hanno dichiarato di essere molto soddisfatti della gamma di prodotti, dell’offerta dei servizi e del rapporto qualità-prezzo di Migros.

La responsabilità sociale prima di tutto

A fine 2015, il Gruppo Migros dava lavoro per la prima volta a oltre 100’000 collaboratori, di cui circa 86’000 in Svizzera. La crescita del 3 % (2014: 97'456 collaboratori) è da ricondurre principalmente alle acquisizioni. Migros si conferma come il maggiore datore di lavoro privato della Svizzera. Con servizi sociali sopra la media e un clima lavorativo improntato al riconoscimento del merito, Migros si assume e valorizza la propria responsabilità nei confronti dei collaboratori.

Il successo dell’azienda si basa su una strategia a lungo termine che difende gli interessi di tutti gli stakeholder. Questa riconosce i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite e pone al centro degli interessi aziendali la responsabilità sociale, proprio come voleva il suo fondatore Gottlieb Duttweiler.

Le basi del sano sviluppo del Gruppo Migros risiedono negli ideali del cooperativismo, nel radicamento nazionale e regionale, ma anche nell’impegno ad agire dimostrando la passione per il proprio lavoro e in modo credibile, efficiente e responsabile nei confronti dei clienti.

Prospettive

Migros è un’azienda sana, innovativa e redditizia che gode di una grande fiducia da parte della popolazione svizzera.

Passione per la qualità della vita

Il principio di Migros

L’impresa continuerà a riversare sistematicamente sia gli incrementi di efficienza sia i minori costi di approvvigionamento sotto forma di prezzi più convenienti. Anche in futuro, Migros continuerà a promuovere il commercio online e farà tutto il possibile per offrire il miglior rapporto qualità-prezzo. Oltre a rafforzare la propria efficienza economica, promette parallelamente di incrementare ulteriormente gli sforzi profusi in ambito sociale ed ecologico, e di prendere sul serio la propria responsabilità sociale.

Migros si impegna a lungo termine a favore della protezione del pianeta, del consumo consapevole e di uno stile di vita sano, assumendosi la responsabilità di una condotta esemplare nei confronti della società e dei collaboratori. Il principio della sostenibilità è fortemente radicato nelle linee guida aziendali e nella strategia del Gruppo Migros. Pienamente in linea con il suo principio di base che impone di impegnarsi con passione a favore della qualità della vita dei propri collaboratori e clienti.

BrogginiAndrea Broggini, presidente dell’Amministrazione BolligerHerbert Bolliger, presidente della Direzione generale

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